La Repubblica (L.D’Albergo) – I lavori per il restyling delle metro A e B, le nuove linee tram, le piste ciclabili e il ponte dei Congressi. È andato in scena ieri mattina il faccia a faccia tra la sindaca Virginia Raggi e il ministro dei trasporti Graziano Delrio. Un incontro per discutere del futuro della mobilità capitolina e, soprattutto,cercare l’intesa sui finanziamenti. Si parte dalla metro A. Per connettere la fermata di San Giovanni con l’omonima stazione della metro C, la metro rossa dovrà essere riammodernata, a partire dall’impianto antincendio. Poi serviranno nuovi treni. Con il carico di utenti in arrivo dal quadrante Est di Roma a bordo della linea verde, per evitare di mandare in tilt il sistema, la frequenza di passaggio dei convogli dovrà scendere.
Nel dossier sono finiti anche i tram: le tratte piazza Vittorio-Fori Imperiali, Tiburtina-Verano e Palmiro Togliatti sono gli interventi più urgenti. Finale sul ponte dei Congressi, una delle opere pubbliche che dovrebbe accompagnare il progetto del nuovo stadio della Roma. Il Comune ha incassato il sostegno del ministero, ma l’opera già finanziata dal Cipe è sempre bloccata. Resta in piedi, allora, l’idea di spostare i fondi sul meno costoso ponte di Traiano. Sempre che il maquillage sia possibile.