Pagine Romaniste (D. Moresco – S. Valdarchi) – Chris Smalling si allontana dalla Roma. La sua volontà, più volte espressa, è quella di rimanere in Italia, ma la sola voglia non basta per chiudere un’operazione così complessa. Il Manchester United continua a chiedere 25 milioni di euro, troppi per una Roma in cerca di occasioni e che ancora non ha venduto calciatori per far cassa. Infatti le due società sono lontane da un accordo. Il tentativo della Roma, poi rivelatosi vano, era quello di prolungare di un anno il prestito, inserendo la formula dell’obbligo di riscatto, ma ad una cifra nettamente più bassa dalle richieste dei Red Devils.
Il club inglese, forte dell’interesse di altre squadre per il classe ’89, continua a sparare alto. Il tira e molla non ha ancora spezzato definitivamente la corda, ma i giallorossi continuano a lavorare su più tavoli per tutelarsi nel caso non riuscissero ad arrivare a Smalling, che resta la priorità per il ruolo di difensore centrale. Nel summit con gli intermediari di qualche giorno fa, le parti si sono lasciate con un arrivederci, lasciando la porta socchiusa. L’ipotesi di un possibile prestito con obbligo di riscatto nel 2021 non è da scartare, ma la Roma dovrà alzare la posta per poter garantire a Fonseca il difensore centrale che tanto desidera.