Arquilla avverte la Roma: “Il PSG pensa a Totti”

A poche settimane dell’apertura ufficiale del calciomercato invernale, le dichiarazioni di Francesco Totti, poi ridimensionate dallo stesso numero 10, su un possibile addio alla Roma, hanno dato slancio ai sogni di alcuni club che vorrebbero il capitano giallorosso tra le proprie fila. Angelo Arquilla, mediatore internazionale, ha svelato le intenzioni del Paris Saint Germain nel caso in cui Totti venisse lasciato libero dalla Roma. Ecco le dichiarazioni dell’agente ai microfoni di Tele Radio Stereo: “Visto che Totti ha dichiarato che potrebbe andare via dalla Roma, se il Paris Saint Germain non riuscisse a prendere Tevez, potrebbe andare sul capitano della Roma. Totti verrebbe accolto ovunque a braccia aperte, sicuramente a Parigi. Ho rapporti di lavoro con il proprietario del club, Al Thani, cugino di Mansour Bin Zayed. Il club francese non è escluso che stia monitorando la situazione“.

Nel corso dell’intervista, Arquilla ha suggerito alcuni nomi che potrebbero interessare alla società capitolina: “Per la difesa della Roma il nome giusto sarebbe quello di Dedè. Il giocatore lo conosco bene, lavoro con il Vasco da Gama. Hanno recentemente modificato la cifra della clausola rescissoria, forse 7 milioni di euro non bastano più, ma se la Roma decidesse di puntare su di lui si potrebbe intavolare una trattativa. Ha una caratteristica fondamentale, è tecnico, sa essere il primo regista di una squadra. Conosco bene il ragazzo, ha grande umiltà, se arrivasse in Europa non pagherebbe dazio cambiando continente. Albiol? Se interessasse alla Roma si muoverebbe direttamente Baldini, ma mi chiedo: vale la pena puntare solo sui giocatori della panchina del Real Madrid? Non dimenticando che ha anche un ingaggio importante“.

Chiusura dedicata ad alcune trattative che in passato hanno visto la Roma interessata a Witsel e Neymar: “Witsel può essere un rimpianto. Lo proponemmo alla Roma a 6,5 milioni di euro con un ingaggio di 1 milione netto a stagione. E’ un giocatore completo, che sa segnare, oltre che essere completo per le due fasi di gioco. Neymar?  Al momento non si muove, lui in breve diventerà più forte di Messi. Conosco lui e i suoi genitori, lo vidi all’opera quando aveva quindici anni, con il direttore sporitvo del Santos, capimmo subito che si trattava di un fenomeno. Lui a Roma sarebbe venuto di corsa ma ovviamente le cifre erano notevoli. Ora guadagna anche molto bene e strapparlo al Santos è un’impresa. Da tenere d’occhio anche Paulo Ganso, altro giocatore che vidi giocare da ragazzino. Ha recuperato dai guai fisici, per l’Europa magari la prossima estate sarà un nome caldo per il mercato.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti