Ore 13.15 – Mattia Destro verso il Milan: ore decisive. A Milano è in corso un colloquio fra il ds della Roma, Walter Sabatini, e l’agente dell’attaccante giallorosso, Claudio Vigorelli. Il Milan è alla finestra, forte del gradimento del giocatore rispetto ad altre piazze. Sulle tracce di Destro c’è anche la Fiorentina.
Calciomercato.com
Ore 13.30 – Milan, Fiorentina, Inter? Il mercato chiama, Mattia Destro l’oggetto del desiderio. L’attaccante della Roma è il pezzo pregiato del mercato di gennaio, resta da capire la volontà del club giallorosso di privarsi (e a quali condizioni) o meno di un profilo come quello dello stesso Destro. Proprio in questi minuti l’agente del giocatore è a colloquio con Walter Sabatini, un faccia a faccia per fare il punto della situazione: sul tavolo le proposte arrivate (Milan su tutti), si cercherà di capire anche le reali intenzioni della Roma stessa. Ore importanti, Destro al centro del mercato.
Ore 13.50 – Giampaolo Pazzini resta al Milan. Lo riferisce una nota di Milan Channel, canale tematico del club rossonero. La conseguenza indirette di questa decisione, da ritenere ufficiale a questo punto, allontana per il momento Mattia Destro dal Milan.
Ore 14.00 – E’ iniziato da poco l’incontro tra il Milan, Vigorelli, agente di Destro, e Sabatini presso l’Hotel Visconti. Il ds della Roma potrebbe accettare il prestito oneroso proposto dal Milan, in modo da reinvestire la somma per riscattare Nainggolan.
Sportmediaset
Ore 14.15 – Il Milan toglie Giampaolo Pazzini dal mercato: una scelta che deriva direttamente dalla volontà dell’attaccante di Pescia, classe 1984. Come appreso da Calciomercato.com, la decisione sarebbe quindi in primis del giocatore più che del club, che ha dovuto prenderne atto. L’intenzione di Pazzini, il cui contratto scade a giugno 2015, è di restare in rossonero fino a giugno, per poi accasarsi in un club a lui gradito. In questa sessione di mercato, il Pazzo si sarebbe mosso solo per una big, ma non per altre destinazioni (come Parma e Cagliari, che si sono mosse in questi giorni). Il Milan avrebbe voluto cedere Pazzini, per poi puntare con decisione su Mattia Destro, ma ha dovuto scendere a patti con la volontà del giocatore di non essere inserito, come pedina di scambio, in trattative di mercato.
Ore 15.00 – Sabatini vuole accontentare Destro facendolo partire e anche Rudi Garcia, con Mario Gomez, ammorbidirebbe la sua posizione. L’attaccante azzurro avrebbe voluto andare al Milan, ma dopo la soluzione del caso-Pazzini, il club rossonero fa sapere che la trattativa per Destro è da considerarsi chiusa, almeno fino all’inizio della prossima stagione. Così, c’è un teorico via libera per la Fiorentina che lo ha richiesto e potrebbe spingere per inserirlo nell’affare Supermario, che ora tanto “Super” non lo è più. E a Milano, da registrare il colloquio fra l’agente di Destro, Vigorelli, e il diesse della Roma Sabatini. Proprio per parlare dell’immediato futuro di Destro.
Ore 15.30 – Mattia Destro e il futuro, tutto ancora da valutare. L’attaccante vorrebbe più spazio, sta così valutando tutte le situazioni. Ma una cosa sembra chiara: no alle soluzioni temporanee, no ai prestiti con diritto di riscatto. Ma solo certezze. Quindi, o un prestito con obbligo di riscatto o una cessione a titolo definitivo. Ci pensa il Milan, malgrado le smentite è un’idea concreta. Intanto Garcia pensa di lanciare Destro titolare contro il Palermo. Sarebbe un segnale chiaro di voler tenere il giocatore, che comunque chiede più spazio. E in Italia, Mattia Destro, ha scelto il Milan come unica alternativa alla Roma. Fiorentina, Torino, Udinese e altre squadre che potrebbero eventualmente essere interessate per sei mesi, non vengono prese in considerazione. O il Milan, o la Roma. Con l’Arsenal sullo sfondo. Ma oggi il futuro sembra giallorosso, almeno fino a giugno.
TMW
Ore 15.35 – Come riferito dal giornalista de Il Tempo, Alessandro Austini, Mattia Destro ha rifiutato la destinazione Fiorentina, così come tutte le altre piccole squadre. Per passare al Milan l’attaccante chiederebbe un aumento dell’attuale ingaggio percepito alla Roma.