Alejandro Gomez, attaccante dell’Atalanta, prima del suo show ‘Two Men Show‘ ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di TMW Radio. Il Papu, che negli ultimi mesi è stato accostato anche alla Roma, ha parlato della straordinaria stagione della Dea e del proprio futuro. Queste le sue parole:
Contento di questa incredibile stagione dell’Atalanta?
Sono contento, come tutta la squadra perché a inizio stagione non credevamo di finire così in alto. A Natale ci abbiamo creduto un po’ di più, la squadra non è calata mai. Questa stagione è da non dimenticare.
I risultati sono frutto dell’intesa del gruppo.
“Ovviamente, senza gruppo non si va da nessuna parte. Il nostro è un gruppo giovane, ma con ragazzi che lavorano seriamente con grande senso di responsabilità”.
Ti dispiacerebbe salutare questo gruppo?
“Sì, ovviamente. Sono ancora dell’Atalanta, si parla tanto del mio futuro ma sono ancora qui. Ho un contratto fino al 2020, sono contento”.
Cosa dici sulle voci legate a Inter e Milan?
“E’ difficile parlare di una squadra, se dovesse arrivare un’offerta ne parleremo con la società e valuteremo insieme. Io ho sempre detto che, se dovessi andare via, deve essere per una squadra forte che lotti per lo scudetto e per la Champions League”.
Ti piacerebbe tornare a lavorare con Montella?
“Ho avuto sempre un ottimo rapporto con lui, ho fatto molto bene con lui a Catania. Mi voleva alla Fiorentina, so che mi vuole ma al momento sono tutte voci e niente di concreto. Ci siamo salutati l’altro giorno, nulla di più”.
In inverno, però, c’è stato qualcosa.
“Sì. A gennaio c’è stato qualcosa, ma non volevo lasciare l’Atalanta. Eravamo in lotta per l’Europa, mi dispiaceva”.
Manca un punto per conquistare il pass diretto per l’Europa League, senza passare per i playoff estivi.
“L’idea è conquistare un punto per il quinto posto, può cambiare la stagione”.