L’uscita di Borriello è stata soltanto l’inizio, ma ancora non basta. La Roma taglia. Il mercato giallorosso, per ora, è impostato sulle cessioni. Nonostante, come ha confermato lo stesso Luis Enrique, l’infortunio di Osvaldo: “Non ho chiesto nessuno alla società. L’unica richiesta che ho avanzato è quella di ridurre l’organico perché lavorare con tanti giocatori non è facile”. E allora chi c’è in lista di partenza? Un altro attaccante, prima di tutto. Stefano Okaka è stato promesso al Parma (prima il rinnovo in giallorosso e poi cessione della comproprietà). Nell’affare si parlerà con il club di Ghirardi dei 7 milioni (pagabili in 3 anni) che la Roma deve ai gialloblù per il riscatto di Borini (…)
BLOCCATO – Un altro attaccante che è destinato a lasciare Trigoria, ma soltanto in prestito, è il giovane Gianluca Caprari. Oggi, contro il Chievo, sarà in panchina come unica alternativa nel ruolo. Zeman lo aspetta a Pescara, i due club, dopo svariati contatti, sono d’accordo. La “cura” del boemo potrebbe essere utilissima nella crescita di Caprari. La cessione però è stata congelata e rinviata alla fine di gennaio, verso la chiusura della finestra di mercato. (…)
SEGNALI – In tal senso il direttore sportivo giallorosso monitora le vie del mercato a trecentosessanta gradi. Fosse per lui avrebbe già preso Nilmar, brasiliano del Villarreal già seguito la scorsa estate (e quasi preso prima che Luis Enrique indicasse la sua preferenza per Osvaldo). Ma il club spagnolo nella corsa alla salvezza ha la necessità di puntare ancora sul 27enne, uno dei gioielli della rosa. Altre situazioni potrebbero sbloccarsi tra domani e martedì, quando Sabatini incontrerà l’agente Fifa Bozzo, che tra i suoi assistiti ha diversi nomi che interessano la Roma, non solo in entrata.
INTRECCI – Con la Juventus, dopo l’operazione Borriello, potrebbero essere intavolate altre trattative. Proprio grazie all’aiuto di Bozzo. Che ha le procure di David Marcelo Pizarro, regista cileno di 32 anni che a Roma ha terminato la sua avventura e in bianconero potrebbe trovare un ruolo di maggior spessore, e di Fabio Quagliarella, attaccante di 28 anni che farebbe al caso della Roma. Per il resto, in tutti i ruoli, lo staff giallorosso lavora ad affari che possano rappresentare un investimento anche e soprattutto in ottica futura. Giovani di prospettiva che non costino tantissimo, talenti che magari è meglio prendere ora piuttosto che la prossima estate.
CENTROCAMPO – Stessa linea seguita per quel che riguarda il centrocampo. C’è sempre Casemiro, seguito anche lui l’estate scorsa. Ieri l’agente del 19enne brasiliano, Joseph Lee, ha confermato: “L’unica squadra che ha chiesto Casemiro è la Roma, ma ora siamo in una fase di attesa. Il suo futuro è ancora incerto, ma certo è che il giocatore è pronto per il salto in un grande club”. Alternative? Paulinho (23 anni, del Corinthians) e Guarin (23 anni, del Porto). Da Belgrado intanto rimbalza ancora l’interesse della Roma per Nemanja Tomic (23 anni, del Partizan). L’agente ha negato l’accordo con il Cska e ha detto che in Italia “lo vuole la Roma”. Il giocatore sarebbe entusiasta di arrivare in giallorosso. Oggi osservato Bradley, 24 anni, americano del Chievo. E in ottica mercato-Usa, che la Roma vuole “conquistare”, è stato offerto il giovane Agudelo, classe ‘92, dei Red Bulls di New York, seguito dalla Football Company di Alberto Faccini, vecchia conoscenza giallorossa: potrebbe rappresentare un’alternativa anche solo per due mesi perché il campionato statunitense è fermo. Cassetti resta fino a fine stagione (quando scadrà il contratto), per Cicinho si cerca una sistemazione in Brasile ma non è facile.
Corriere dello Sport – Alberto Ghiacci