Calciomercato.com (F.Romano) – Ah, i difensori brasiliani. Il sospiro è di Walter Sabatini, l’uomo più contestato in una Roma tornata polveriera dopo un anno e mezzo di idillio. Eppure, il direttore è sereno: sa che i suoi piani sono a lungo termine, è consapevole di aver sbagliato ma anche pronto a ripartire. E il pallino per i piedi verdeoro in difesa resta fisso, ordem e progresso nella ricostruzione giallorossa che in estate ripartirà – a meno di sorprese adesso non previste, anzi – da basi comunque ottime. Tracce di Brasile che sia al centro, da Leandro Castan a Marquinhos e Toloi per restare al passato recente, fino alle fasce di Dodò e soprattutto Maicon. Quest’ultimo potrebbe seriamente salutare a fine stagione, troppi problemi fisici, nonostante il rinnovo fino al 2016 di un anno fa. In ogni caso, Sabatini è pronto a prendere un titolare per quella fascia. E il nome di Bruno Peres è il più concreto di tutti.
Da gennaio scorso, il ds della Roma ha iniziato a parlarne con Urbano Cairo. Un primo faccia a faccia orientativo a Milano, i colloqui proseguiti fino alle settimane scorse quando il Torino ha sparato una richiesta da circa 18/20 milioni per privarsi del proprio laterale che solo un’estate fa è stato pagato 2 milioni. Cairo ci tiene a vender bene i suoi gioielli, si sa; ma Sabatini non vuole arrivare a spendere quelle cifre per un giocatore di 25 anni al suo primo anno di Serie A, per quanto sia stato decisamente positivo. Anche perché è la Roma la squadra più convinta nella corsa a Bruno Peres, avendo già anche il sì orientativo del giocatore al trasferimento grazie a un incontro che c’è stato nei giorni scorsi. L’agente di Bruno Peres in Italia, Sabatini sempre attento a farsi sentire, le telefonate che vanno avanti da tempo. E la Roma che spinge.
E con il Toro? Nei piani giallorossi c’è un’offerta che non vada oltre gli 8/10 milioni cash, con l’idea di inserire delle contropartite nell’operazione per bilanciare l’affare. Cosa gradita anche al Torino, che ad esempio nell’operazione D’Ambrosio con l’Inter di un anno e mezzo fa pretese quel Marco Benassi diventato pilastro negli schemi di Ventura. Un nome molto gradito al Toro del direttore Petrachi è Daniele Verde, gioiello del ’96 che la Roma ha lanciato quest’anno. Potrebbe rientrare nell’operazione con un prestito con diritto di riscatto e controriscatto, ma non è così scontato perché Sabatini vuole inserire Torosidis per abbassare la cifra cash. Ci sarà da parlarne approfonditamente, con la Roma dritta su Bruno Peres. E sempre più convinta di ritoccare la difesa richiamando anche Alessio Romagnoli, prodotto giallorosso fatto in casa: con l’addio di Mihajlovic alla Sampdoria e la volontà di riprenderlo come da patti con Ferrero, si potrà fare tutto già a maggio. Per una nuova difesa di brasiliani e… romani.
TuttoSport – Non solo Roma per Bruno Peres. L’esterno brasiliano del Torino, da mesi accostato ai giallorossi, ha raccolto anche l’interesse di un club estero. Si tratta dell’Olympique Marsiglia che avrebbe già effettuato un primo sondaggio in merito.