Strano, il mercato. Tre anni fa sulla panchina della Roma c’era Zdenek Zeman con un pallino per il suo centrocampo: Panagiotis Tachtsidis, il folle amore del boemo che si rivelerà un investimento sbagliato. Perché per portarlo via al Genoa, Walter Sabatini inserisce nell’operazione la comproprietà di Andrea Bertolacci. All’epoca un prospetto interessante, 21 anni e un’ottima stagione al Lecce; oggi, uno dei migliori centrocampisti della Serie A. Al Genoa hanno saputo dargli spazio e fiducia; Bertolacci è diventato l’uomo giusto al posto giusto, tra capacità di inserimento, visione di gioco e un senso del gol da numero dieci. Niente male per quel ragazzino classe ’91 cresciuto in giallorosso che a gennaio scorso hanno chiesto in tanti, Fiorentina su tutte. E che adesso la Roma vuole assolutamente riportare a casa.
INCONTRO – Nel blitz milanese del ds Sabatini c’è stata la visita di Capozucca, direttore sportivo del Genoa. Una chiacchierata per aggiornarsi sulla valutazione di Bertolacci, un nuovo incontro già in agenda, soprattutto la volontà fissata da parte della Roma di riprendersi Andrea. Cosa che accadrà nel giro di poche settimane: Sabatini dopo il vertice ha già preparato un’offerta attorno ai 4/5 milioni, il Genoa vuole riparlarne con calma (e ha in mente di chiedere un rilancio più alto) ma non c’è all’orizzonte un braccio di ferro come per Nainggolan, anzi. La Roma è convinta di definire tutto in tempi brevi, pensando anche di ridisegnare l’intesa economica con il centrocampista che ha incantato con Gasperini. Perché Bertolacci è graditissimo a Rudi Garcia che lo ritiene tra i migliori nel suo ruolo, sa quanto possa far comodo e lo vorrebbe nella sua Roma.
Calciomercato.com (F.Romano)