Lo scorso anno era stato molto vicino a vestire la maglia della Roma ma poi, come spesso accade nelle sessioni di mercato, non se ne è fatto più nulla. Quest’anno il procuratore di Emanuele Giaccherini, Fulvio Valcareggi, è tornato alla carica: intervistato dall’emittente radiofonica Tele Radio Stereo, ha parlato delle future scelte professionali del suo assistito. Queste le sue parole:
Qual è la percezione che si ha e che tu hai della Roma in sede di mercato? Perché qui c’è tanto disfattismo e tanti tifosi sentono aria di smembramento.
“Salah anche a Firenze alimentava commenti quasi da cabaret e poi è stato un crack. E poi a fine hanno ha salutato la curva e se ne è andato. Evidentemente lui dopo un anno e mezzo due deve andare via. Il Liverpool è una grande lusinga e quando va così un giocatore non lo puoi tenere. Io però ho avuto ottime referenze su Monchi, uno che di calcio ne sa. Quindi siete in buone mani: se danno via giocatori vuol dire che poi ne prenderanno di migliori“.
Giaccherini?
“Mi piacerebbe tutta la vita, me lo hanno chiesto l’anno scorso. Venni clandestinamente a Trigoria con Massara, passando dall’ingresso posteriore. Si parlò ma poi il Napoli decise che era incedibile e questo a me è dispiaciuto tanto perché a me Roma piaceva tanto. Giaccherini da una parte, Florenzi dall’altra, come in Nazionale. Emanuele poteva migliorare la Roma“.
E poi che è successo col Napoli?
“Succede che Sarri lo vede esterno alto a destra. Noi stiamo bene, abbiamo un bellissimo contratto e a Giaccherini le cose o vanno bene o benissimo“.
Avete parlato col Napolidella possibilità di farlo partire per farlo giocare di più?
“Il Napoli non fa operazioni missionarie, se manda via un giocatore lo fa perché ne prende altri migliori. Non si preoccupa delle presenze di Giaccherini. Sono loro decisioni di organico: io fino a qualche giorno fa pensavo che saremmo rimasti, ora credo che il Napoli al 90% lo dà via e al 10% lo tiene. Sarebbe un divorzio molto consensuale in caso, anche se mancano ancora due anni alla scadenza del contratto”.
Lui ha frequentato spesso la Nazionale, vuole rientrarci per il Mondiale immagino, ma per farlo deve giocare.
“Sì ha 29 partite e l’altr’anno di questi tempi segnava al Belgio. In Nazionale, ma in tutte le squadre in cui ha giocato, Emanuele è quasi sempre partito da titolare. Però purtroppo Ventura non lo ha mai chiamato e sinceramente credo che abbia poche chance con la sua nazionale“.
Il Napoli cerca con insistenza Mario Rui della Roma. Potrebbe intavolarsi una trattativa?
“Mi dai un bello spunto, che ti devo dire… Con la Roma ho un buon rapporto, vediamo. Mario Rui al Napoli piace, Sarri lo aveva ad Empoli e sappiamo che lui si ciba di rapporti avuti in passato con giocatori. Ora uno scambio Giaccherini-Mario Rui è un’idea. Sentirò Massara e vedremo“.
Massara per te rimane alla Roma?
“Per me assolutamente sì. Pensi che vada Inter con Sabatini? Però ora è più che operativo a Roma. L’ho sentito circa 15 giorni fa, abbiamo parlato e mi ha parlato da romanista vero“.
Allora richiamaci se dovesse avviarsi questa trattativa per portare Giaccherini a Roma
“Emanuele può andare in 4-5 società, non oltre, perché guadagna tanto. Non può andare al Chievo per intenderci, perché guadagna come un giocatore che ha vinto gli Scudetti e che ha fatto 29 partite in Nazionale o 40 partite in Inghilterra. I calciatori guadagnano per quello che hanno dato, lui guadagna bene, sta bene ed è di assoluto rendimento. Ogni partita fa i suoi 14 chilometri di qualità infinita. Possiamo dire che a Giaccherini sicuramente piacerebbe la piazza di Roma, che per altro il mio babbo ha allenato per un anno. Roma ti fa venire i brividi, è fantastica“.