Il mercato della Roma tra acquisti e cessioni

Sabatini Osvaldo Atleta dell'anno PRLa Roma continua il calciomercato tra cessioni e acquisti. Dopo due anni deludenti e con un tifoseria a dir poco “inferocita” per la sconfitta in Coppa Italia contro la Lazio, ma sopratutto per alcune scelte societarie che hanno destato non poche perplessità, la squadra giallorossa ha il dovere di affrontare la stagione che verrà con un appeal decisamente diverso. L’allenatore è stato scelto non senza qualche dubbio e dopo quasi un mese di incertezze, ma Rudi Garcia sembra aver già portato la sua impronta a Trigoria. Gran lavoro, unità e pungo di ferro sono le parole d’ordine dell’ex Lille, uno a cui il coraggio non manca visto anche le dichiarazioni nel ritiro di Brunico e il confronto con alcuni tifosi che ancora non hanno digerito le recenti delusioni. Detto questo ora il compito di regalare una grande squadra spetta a Sabatini, fino ad ora sono arrivati: Jedvaj giovane difensore di grandi prospettive dalla Dinamo Zagabria, Benatia che all’Udinese ha fatto molto bene e che ha scelto Roma proprio per dimostrare il suo valore, Maicon che al Machester City non ha praticamente mai giocato ma che in Italia ha lasciato grandi ricordi nell’Inter del triplete, Strootman centrocampista del PSV cercato da mezza Europa ma che alla fine è approdato nella Capitale tra un grandissimo entusiasmo all’aereoporto di Fiumicino e in fine due portieri De Sanctis e Skorupski, e qui bisogna dire che la Roma sul portiere ci ha pensato e non poco con tanti nomi che sono circolati fin dall’inizio della finestra di mercato. Ma quello che sembra interessare di più sono le trattative in uscita: l’addio di Marquinhos al PSG ha spaccato in due l’opinione pubblica, tra chi non avrebbe mai venduto un giovane talento e chi nei 35milioni vedeva un’occasione troppo importante da farsela sfuggire. Con la grande plusvalenza che la Roma è riuscita a fare con questa cessione i calciatori che prima erano dati per sicuri partenti sembrano essere i grandi confermati. Pjanic cercato dal Borussia Dortmund, Tottenham e Barcellona (solo per citarne alcuni), ha preso una decisione: “Non voglio andare via. Il mio obiettivo è sempre chiaro: voglio restare qui. Sono arrivato a Brunico preparato per fare bene. Poi non so la posizione economica della società, nel mercato non si può mai sapere, ma loro sanno che voglio rimanere”, mica male come dichiarazione d’amore da parte del bosniaco. In questi giorni si è parlato anche di Osvaldo che con il suo carattere si è praticamente messo sul mercato da solo ma Rudi Garcia lo apprezza e sa che di attaccanti come lui in circolazione ce ne sono pochi, la sensazione è che alla fine Osvaldo resterà. Su De Rossi la situazione non è ancora chiara, ha incontrato l’allenatore per la prima volta a Trigoria e la sua permanenza potrebbe essere legata proprio all’empatia che si andrà a creare con il tecnico, il quale non ha mai nascosto la sua ammirazione per il centrocampista di Ostia: “Un giocatore come Danile è sempre meglio averlo con noi”. La Roma ha comunque bisogno di comprare sopratutto sulle fasce Maicon, Balzaretti, Dodò e Torosidis non danno la sensazione di poter dare così tanta sicurezza, ma la domanda è: per comprare è assolutamente necessario vendere? La palla passa a Sabatini che avrà tempo fino al 2 settembre per sistemare una rosa che ancora oggi non dà l’idea di essere completa.
Lorenzo Amadio

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