Corriere dello Sport (N.Nucci) – Aspettando Mchedlidze. La lunga attesa è finita e l’Empoli potrebbe ritrovare a breve il suo cannoniere. Dopo 48 giorni l’attaccante georgiano finalmente sembra recuperato e il suo rientro ora è vicino, tanto che la speranza è quella di vederlo in campo contro la Roma, all’Olimpico. Levan si era fermato proprio sul più bello: 5 gol in 8 partite da titolare. Poi il mal di schiena lo ha messo ko. «Finalmente comincio a vedere la fine del tunnel – ha confessato la punta georgiana – ho ricominciato a calciare e le sensazioni sono positive. Non toccavo il pallone dalla partita contro il Torino». Da allora un infortunio che è durato troppo a lungo. Un calvario autentico. «È stata dura, molto dura, ma ora spero di tornare già disponibile per la sfida di Roma». Non è il primo infortunio della sua carriera ma è arrivato nel momento sbagliato. «Mi ero ritagliato il mio spazio e stavo giocando con continuità» dice Levan. Sei gare che si sono sovrapposte alla crisi dell’Empoli: sei gare senza Mchedlidze e sei sconfitte. Non può essere solo una coincidenza. Anche se Maccarone, Pucciarelli e Marilungo hanno cercato quella via del gol ritrovata domenica scorsa contro il Napoli pur uscendo a mani vuote, ma con due reti ed una prestazione di temperamento che lascia ben sperare per un definitivo cambio di rotta.
LEVAN-DIPENDENTI – I numeri però parlano chiaro: l’Empoli finora si era retto sui gol di Mchedlidze e la solidità difensiva. In questo arco di partite tre gol all’attivo e 15 incassati dalla difesa azzurra. L’attaccante georgiano, 27 anni, con i suoi 190 centimetri non è utile solo quando segna, ma anche per gli assist. A gennaio se ne va anche Gilardino, ma l’intuizione di Martusciello si rivela azzeccata. Così Levan diventa il nuovo centravanti. Gol pesanti come la doppietta col Cagliari e la rete con l’Udinese che hanno fruttato sei punti, un’ipoteca sulla salvezza con l’Empoli che conserva 7 punti sul Palermo. E pensare che l’anno scorso, per tanti motivi, Levan era rimasto a secco. Ora ha conquistato il Castellani. «Fa piacere sentire l’ affetto dei tifosi ma l’Empoli si salverà grazie al gruppo».
IL RINNOVO – Tante voci in questi giorni sul suo contratto da prolungare. «Ho un altro anno e voglio onorarlo. Se la società vuole sono pronto a prolungarlo. Sono contento che stiamo trattando. Ormai questa per me è più una famiglia che una società e finché non mi mandano via resterò qui più con grande soddisfazione». Intanto dall’infermeria migliorano le condizioni di Thiam, vicino al rientro in gruppo, e Cosic si allena con i compagni. Ai box ancora Tello, che prosegue nel lavoro differenziato, così come Pucciarelli che deve smaltire la febbre. Il rientro più atteso però è quello di Levan per la gara contro la Roma che all’andata fu imbrigliata dall’Empoli che all’Olimpico contro la squadra dell’ex Spalletti proverà a bloccare l’emorragia di sconfitte. Anche se la testa sarà soprattutto alla sfida successiva col Pescara, un crocevia fondamentale per la salvezza.