Esposito a Pagine Romaniste: “Attenta Roma, Cagliari è un campo ostico”

Un passato importante nel Cagliari e un passaggio incolore nella Roma. Si può riassumere così la storia da doppio ex di Mauro Esposito. Dalle sei stagioni in Sardegna condite da 58 gol fino a quello sfiorato in una notte di Manchester con la maglia giallorossa, unico frame dei tre anni scarsi passati nella capitale.
A PagineRomaniste.com Esposito, adesso svincolato (“Ma ho ancora voglia di giocare, ho solo 32 anni”), analizza la partita di questa sera ripercorrendo le sue esperienze con Cagliari e Roma.
Che idea ti sei fatto della Roma di Luis Enrique?
“Buona. Ho notato l’ampia fiducia che la società ha riposto in lui. Hanno ringiovanito la squadra e stanno lanciando ragazzi importanti e molto talentuosi. Questo modo di vedere il calcio è un bene per il futuro. Ci sono tutti i presupposti per fare bene. Però ci vuole tempo. Quest’anno può essere letto come un rodaggio, dal prossimo penso che si vedrà una Roma vincente”.
Sei stato allenato da Spalletti. Noti delle somiglianze con il gioco di Luis Enrique?
“Per il modo di giocare si somigliano parecchio. Entrambi prediligono il possesso palla anche se Spalletti tentava subito la giocata in verticale. Il gioco di Luis Enrique mi piace, ma c’è ancora da lavorare. Spalletti a Roma ha lasciato un ricordo indelebile. Sarà difficile per lo spagnolo raggiungere lo stesso livello di risultati”.
Che ricordo hai dei tuoi Cagliari-Roma?
“Con il Cagliari ho affrontato diverse volte la Roma. Ricordo con piacere la partita in cui vincemmo 3-0 e feci anche gol. Il Cagliari ha sempre fatto ottime partite contro i giallorossi, soprattutto al Sant’Elia. Con la maglia della Roma invece non ho molti ricordi, anche perché non giocavo tantissimo. Però in Sardegna si faceva sempre molta fatica a vincere”.
Cosa ti resta dell’esperienza a Roma?
“Sicuramente è stata una esperienza intensa e positiva. Ho giocato per tre anni con grandi campioni. A volte mi scambio ancora dei messaggi con Totti e Cassetti. L’unica cosa che mi dispiace è di non aver potuto dare un maggiore contributo. Purtroppo ho giocato poco, avrei meritato più chance”.
Chi vince stasera?
“Sarà una partita equilibrata. La Roma dovrà stare attenta, il Sant’Elia è un campo ostico. Entrambe le squadre vorranno riscattarsi dai passi falsi dell’ultima giornata. Vinca il migliore”.
D.S.

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