Quello di domenica pomeriggio sarà il derby del grande ritorno del capitano laziale Stefano Mauri in campo, dopo lo sconto del Tnas e la conseguente riduzione da nove a sei mesi di squalifica per il Calcioscommesse. Un rientro chiacchieratissimo, salutato con un sollievo grande così dai tifosi della Lazio (alla disperata ricerca di una bandiera cui aggrapparsi in tempi incertissimi) sottolineato dagli immancabili sfottò dai tifosi dell’altra sponda di Roma. Secondo la società biancoceleste questo evento non poteva passare sottotraccia, ed ecco l’iniziativa che non ti aspetti: secondo quanto filtra dalle redazioni romane prima del fischio d’inizio di Lazio-Roma di domenica pomeriggio capitan Mauri compirà un mezzo giro di campo (quello riservato al tifo laziale, ovviamente) portando in trionfo di fronte al suo popolo la Coppa Italia conquistata il 26 maggio 2013. Sì, proprio quella che aveva alzato al cielo romano, un evento che suscitò un vespaio di polemiche (il nome di Mauri era già nel ciclone del Calcioscommesse)
Provocazione? Oltraggio? Rivendicazione orgogliosa? Il confine è labile e la notizia sta già inondando i social network con consueto carosello di polemiche e dibattiti; in tempi di feroci discussioni in merito a discriminazione territoriali e chiusura delle Curve è del resto comprensibile come una notizia del genere non passi inosservata.
Il destino di Stefano Mauri è legato indissolubilmente al derby di Roma: quella finale di Coppa Italia fu l’ultima sua gara disputata prima della squalifica, il derby imminente segnerà il suo ritorno in campo, con tanto di (probabile) celebrazione.
Fonte: eurosport.yahoo.com