Mattioli: “Che cuore, il tifo giallorosso è intoccabile”

Corriere dello Sport (N.Chiappinelli) – Sabato c’è la Juventus e a Maurizio Mattioli, tifoso romanista doc, escono naturali due paroline: «Speriamo bene». Poi, però, si spiega meglio: «E’ che a me non piace parlare prima. Non so che formazione scenderà in campo, penso che Di Francesco si affiderà a quelli che hanno giocato più spesso. Diciamo che la mia idea è di non perdere e ci potremmo anche riuscire…». E proprio a proposito del tecnico, dal noto attore arriva una legittima promozione a pieni voti: «Di Francesco mi piace, lo vedo molto deciso e determinato quando parla, quando spiega il suo mondo e le sue cose. Certo che mi piace… Mi pare uno che si fa capire e che ha le idee chiare, sta lavorando molto bene. E’ un allenatore che viene da una squadra di provincia, ha preso in mano la Roma, con quel po’ po’ di tifosi, con quel po’ po’ di carro che si crea dietro la Roma. Mi pare che l’impatto sia stato superato in pieno».

OCCASIONI E FIDUCIA – Analizzando il cammino fatto finora dalla banda allenata da Di Francesco, Mattioli afferma: «E’ una squadra messa bene, si può criticare qualche dettaglio. Forse, il fatto che segna poco. Abbiamo perso qualche punto per strada: in casa del Chievo andava vinta, andava vinta a Genova se non fosse accaduto l’episodio di De Rossi, molte volte ha vinto solo con l’1-0. Però, facendo un po’ di fantacalcio, con quei punti persi per poco e con un recupero ancora da giocare (con la Sampdoria, ndr), si poteva essere primi in assoluto». In sintesi: «Questa Roma mi piace. E’ una squadra, direi, affidabile, lo dimostra la qualificazione in Champions League: porta nelle casse della società soldi, che possono essere reinvestiti per comprare nuovi calciatori, dona grande prestigio alla città. Passare al turno successivo in Champions non è che ci sia capitato così tanto».

MURO INTOCCABILE – Se gli si chiede un pensiero sul cuore pulsante del tifo giallorosso, che quest’anno più acceso e vivo che mai probabilmente anche in virtù delle prestazioni importanti e coraggiose mostrate in questa prima metà di stagione da De Rossi e compagni, Mattioli usa invece poche parole per spiegare la sua totale e fiera adesione allo spirito che pervade la parte più calda del popolo romanista: «La tifoseria della Roma è intoccabile e incriticabile, di questo ne sono straconvinto. Non sono mai andati via, per questo quella tifoseria non si tocca e quella curva non si tocca: e sono strafelice di questo».

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