Giovanni Martusciello, tecnico dell’Empoli, è stato intervistato durante il post partita di Roma-Empoli 2-0. Queste le sue parole:
MARTUSCIELLO IN CONFERENZA STAMPA
Primo tempo bene poi l’Empoli è calato…
Secondo me siamo stati in partita per quasi tutta la gara, abbiamo preso due gol evitabilissimi. Purtroppo nel calcio gli errori ci sono, altrimenti tutte le partite finirebbero tutte col risultato di parità. La squadra è stata in partita, ha creato quello che poteva creare, come spesso accade quando giochi con questo tipo di formazioni, Roma, Juve, Inter, Lazio basta una distrazione e ti castigano. La prestazione della squadra mi ha soddisfatto, sono dispiaciuto per il risultato ovviamente. La strada per arrivare al sogno della salvezza in questa categoria è solo ed esclusivamente questa, con questo tipo di prestazioni, creando le giuste occasioni e sfruttando quello che c’è da sfruttare. Mancano 9 partite quindi sono sereno, se si può usare questo termine perché vengono da 7 sconfitte, mi piace evidenziare la prestazione contro una signora squadra e con un grande allenatore come Spalletti.
Roma più brava o Empoli meno bravo rispetto all’andata? Quali le differenze?
La differenza è che la Roma all’andata ha creato 8-9 palle gol e non ha fatto gol. All’andata era straordinariamente forte. Ora se si calcola il fatto che si veniva da un turno di riposo, con tutti i nazionali in giro per il mondo, riuscire a preparare una gara in 24-48 ore non è semplice. Rispetto all’andata, oggi secondo me, è stata una partita dove è stata evidenziata meno la differenza che c’è comunque. All’andata invece è stata questione di fortuna, è stata brava la mia squadra a crederci fino alla fine ma ricordo bene: ci hanno preso a pallonate.
Può essere un problema per la sua tranquillità il non segnare?
Non sono tranquillo, sono sereno, è un pochino differente. Tranquillo ha fatto una brutta fine. L’unica strada che ci porterà a centrare questo obiettivo è solo attraverso le prestazioni. Non siamo una squadra che specula sugli avversari, non siamo una squadra che è brava a difendere bassa perché quando si scende un attimino in area cominciano ad arrivare a galla quelli che possono essere i limiti individuali. Gli errori fanno parte del calcio, purtroppo ultimamente ne stiamo commettendo qualcuno in più rispetto al cammino di poche settimane fa. Dobbiamo ritrovare solidità e questa squadra lo dimostra tutte le settimane.
MARTUSCIELLO A MEDIASET
È stata una buona prova da parte dei ragazzi, dispiace giocare bene e uscire ancora sconfitti. Bisogna continuare a credere in ciò che si fa e limitare ciò che non va bene.
Le punte?
Gli attaccanti si motivano con il lavoro, si passa attraverso questa serenità, devono credere in quello che fanno. La situazione non è delle migliori, dobbiamo essere fiduciosi.
L’episodio di inizio gara?
Per me è fuorigioco, l’arbitro ha fischiato. Sono situazioni difficili da giudicare, non gli si può fare una colpa, è una situazione molto complicata. Non serve far polemica, altrimenti non si migliorerà mai. Per me gli arbitri incidono in maniera positiva, non c’è nessun problema.
Il gol di Dzeko?
Non abbiamo attaccato il pallone, Rüdiger ci ha anticipato e Dzeko ha segnato. Se non ci fossero errori, le partite finirebbero tutte 0-0. Bisogna continuare ad avere questo atteggiamento, sono dispiaciuto perché abbiamo messo tanto ma siamo sconfitti per la settima volta consecutiva.
Scudetto?
Napoli, Juventus e Roma sono tre squadre differenti, la Juventus è una spanna sopra a tutti.
MARTUSCIELLO A SKY
Basta una spizzata a mettere in difficoltà la difesa?
Le palle inattive sono delle situazioni particolare. Purtroppo.
Pensava già alla partita con il Pescara?
Io non ci penso alle partite successive, ho scelto questa direzione con Thiam che mi poteva tenere di più la palla.
L’Empoli in dei momenti regala molte cose…
Può essere giusto, ma in queste 8 partite abbiamo sbagliato soltanto contro il Crotone. Quando poi incontri le prime della classifica diventa complicato segnare. Sono contento per la prestazione dei ragazzi, purtroppo però il risultato è questo. Ma dobbiamo continuare a credere in quello che facciamo. I miei ragazzi vivono sempre bene gli allenamenti.
Vi preoccupa la vostra classifica?
Dal 6 luglio ad oggi avrei firmato con il sangue per questa classifica. Chi non ragiona in questo modo scenderà dalla barca, dobbiamo continuare a credere in quello che faccio. Poi il campo è quello che decide.
MARTUSCIELLO ALLA RAI
Non mi preoccupo. La squadra mostra il lavoro fatto durante la settimana e si sta provando ad eliminare il gap tra noi e le altre squadre. Il concreto mi dice che abbiamo subito due gol senza farne uno, mi dispiace per i ragazzi che si sono impegnati.
Teme una rimonta del Palermo?
No, assolutamente. Questo è il mio primo anno da allenatore in Serie A, se l’avessi saputo prima avrei firmato col sangue per arrivare dove siamo noi. Bisogna mettercela tutta per non retrocedere.
Ultime tre squadre molto distanti…
Molto spesso confronto la nostra con le altre classifiche europee, e siamo simili. Ogni campionato dice la sua ed è diverso: ci sono sempre squadre che lottano al vertice ed altre che lottano per non retrocedere.
La prossima con il Pescara?
Noi ogni partita cerchiamo di dare il massimo e a vincere, ce la metteremo tutta.
Eccesso di sicurezza del club durante il mercato?
Per quanto riguarda Saponara è stato lui a voler andare via. Nel mercato non c’è stato alcun abbassamento di guardia. È solo molto difficile far risultato.
MARTUSCIELLO A RADIO LADY
Commentare una sconfitta come quella di stasera ci può stare perché l’avversaria era forte. Con più lucidità potevamo ottenere un risultato differente, ma i ragazzi hanno fatto una buona prova. L’unica strada che secondo me può portare alla salvezza è fare questo tipo di prestazioni. Dobbiamo limitare al minimo gli errori che ci stanno condannando. Dobbiamo tirare fuori il meglio nelle prossime otto partite senza scendere mai sul livello delle prestazioni collettive.
La soluzione dei lanci lunghi potrà essere riproposta?
Dipende da quelle che sono le difficoltà della linea avversaria. Oggi ne abbiamo beneficiato grazie a giocatori che sanno fare questo gioco, anche se in termini di finalizzazioni non siamo riusciti a fare gol. La parata di Szczesny nella ripresa ci fa commentare un risultato diverso.
I due gol giallorossi nati da errori difensivi?
Il primo gol è stata un’azione dove Rüdiger ci ha anticipato e questione di un lampo la palla è filtrata. Il secondo è invece viziato da un fallo subito da Croce da Salah. È caduto su Barba e loro ci hanno segnato il secondo gol.
Le decisioni arbitrali?
Noi possiamo incidere solo sulle situazioni di campo. Sulle decisioni arbitrali non si può intervenire.
La tecnologia VAR?
Spetta decidere ad altri organi. Posso solo commentare il discorso tattico-tecnico e fisico, ma sull’andamento degli arbitri.
Che settimana sarà?
Come le altre. Serena e di tranquillità per lavorare alla prossima partita contro il Pescara. Si partirà dallo 0-0 e noi vogliamo provare a fare qualcosa di più.