Giuseppe Marotta, dirigente della Juventus, ha parlato ai microfoni di Premium Sport poco dopo la rielezione di Carlo Tavecchio come presidente FIGC. Queste le sue parole:
“Come Juventus siamo soddisfatti. Abbiamo esaminato il suo programma elettorale e ne abbiamo apprezzato i contenuti. L’auspicio è che possa mettere in pratica ciò che ci ha esposto, in totale autonomia, senza condizionamenti. Lo potrà fare con il supporto di Michele Uva e con il consiglio Federale che sarà eletto nella prossima settimana. Frutto di persone competente. Quelle che lui ha elencato sono tutte priorità, il nostro calcio è un po’ obsoleto quindi un rinnovamento significa portare avanti queste nuove riforme che toccano un po’ tutti gli aspetti. Servirebbe un regolamento per le dichiarazioni post partita sugli arbitri? Queste dovrebbe essere una situazione che tocca sia il regolamento che l’organizzazione degli eventi che toccherebbe alla Lega. Sarei però perfettamente d’accordo, sarebbe una decisione di buon senso“.
Il dirigente bianconero ha rilasciato anche alcune dichiarazioni sul campionato. Queste le sue parole:
Il pareggio di Udine?
Il bicchiere per la Juventus è mezzo pieno: una giornata in meno e un punto in più sulla Roma in una giornata che ci ha trovato opposti a un avversario difficile come era l’Udinese di ieri. Siamo molto fiduciosi, ma sappiamo che il campionato non è assolutamente chiuso. E’ un punto importante guadagnato, ma ci aspettano tanti turni impegnativi e ci sono ancora molti punti a disposizione per tutti. Non possiamo rilassarci, abbiamo l’obbligo di essere concentrati a partire dalla partita di venerdì contro il Milan”.