Mariani su Florenzi: “Il giocatore il primo febbraio era completamente sano. I tempi verranno rispettati” – VIDEO

Pier Paolo Mariani, professore che ha operato Alessandro Florenzi al legamento crociato, ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine dell’operazione del giocatore. Queste le sue parole:

In che condizioni ha trovato il ginocchio di Florenzi?
Ottime, non scherzo, ottime a parte la rottura acuta del trapianto. Aveva avuto una rottura del crociato, una rottura del menisco interno e una rottura del menisco esterno, la prima volta. Oggi i menischi erano perfettamente guariti, il legamento era perfettamente guarito e s’è rotto.

Infortunio casuale o dovuto a qualche problema?
Non ci sono problemi, purtroppo c’è l’elemento sfortuna, poi si può usare un’altra parola, più comprensibile. Non è che ho la pretesa di fare dei Robocop dopo che li opero. Opero delle persone normali e faccio un trapianto che grosso modo è come quello del Padre Eterno, un pochino meno perché non ho questa pretesa, e si rompe quello e si rompe questo. Ci sono giocatori che appena rientrano in campo si rompono l’altro crociato, qui si sta allenando un portiere, di cui non faccio il nome, però lo sapete, il quale s’è rotto l’altro ginocchio, si sarebbe potuto rompere anche quello fatto. L’intervento non dà garanzia che sia più forte di quello del Padre Eterno, purtroppo a questo non ci posso ancora arrivare ma mi sto impegnando.

Tempi di recupero affrettati?
No, assolutamente no, era nei perfetti tempi di recupero. Sono i tempi di Ruediger, Mario Rui, Capradossi, Ponce, per dire quelli della Roma. Sono i tempi classici, dei 4 mesi e del terzo mese in cui ridò il giocatore alla squadra, lo ridò in buone condizione ed era in perfette condizioni il controllo che ho fatto il primo febbraio, era perfetto. Nessuno di voi ha tamponato? Si. E non avete ma ritamponato un’altra volta anche voi? Ogni tanto succede che uno ritamponi, non è che mettere a posto la macchina ci dia la garanzia di non avere più incidenti.

Si allungano i tempi di recupero? 
C’è un bollettino, è un reintervento, normalmente i tempi sono leggermente più lunghi, adotto questa cosa nelle revisioni che faccio. Sono tempi leggermente più lunghi però grosso modo seguirà lo stesso protocollo.