Corriere dello Sport (R. Maida) – Mourinho se l’aspettava. Quando ha saputo che per Udinese-Roma era stato designato Fabio Maresca, ha avuto un sussulto. Non l’ha detto pubblicamente, in sala stampa, ma ne ha parlato privatamente alla squadra e alla dirigenza.
Non era esattamente l’arbitro che avrebbe voluto incontrare, ecco. A fine partita poi ha commentato con lucidità il risultato, senza però risparmiare una frecciata: “Quando perdi 4-0 non puoi lamentarti dell’arbitro. Che non ha fatto disastri ma ha semplicemente diretto secondo il proprio livello. Lui è così. In una partita molto fisica, ha dato il primo giallo all’artista della partita...”. Cioè Dybala. Ammonizione piuttosto severa, tra l’altro.
Maresca ha sanzionato anche Mourinho, che per tutto il primo tempo era sembrato piuttosto nervoso per l’atteggiamento dell’Udinese, ritenuta colpevole di voler perdere tempo. E nella ripresa, dopo qualche altro errore, ha fatto arrabbiare i giocatori per il contatto in area tra Becao e Celik, che appartiene alla categoria dei “rigorini”. Da quando c’è Mourinho la Roma ha perso con Maresca tre volte su tre.