La Var risolverà i problemi in Champions, si diceva. Ma la Var, ieri sera ad Oporto, i problemi non li ha risolti ma li ha creati. Come scrive Il Messaggero, uno scadente Cakir è stato guidato nel modo sbagliato dal polacco Marciniak. Prima il polacco richiama il fischietto di Istanbul all’On Field Review per la maglia trattenuta da Florenzi e poi lo lascia in balia dell’incertezza quando Schick viene colpito da dietro da Mariga e cade in area all’ultimo minuto del secondo supplementare. Due decisioni opposte, che si scontrano con la logica e offrono molto lavoro al responsabile Uefa, Roberto Rosetti. Non è possibile che in casi come quello di ieri sera, invece di Cakir, la partita l’abbiano condizionata gli errori di una persona (e non della macchina), il polacco Marciniak.