Il Messaggero – Il ricordo di Davide Astori ha fatto da sfondo alla sfida tra Roma e Torino di ieri sera. Prima gli applausi del pubblico, poi l’esultanza di Manolas in ginocchio con le braccia al cielo dopo aver segnato di testa la rete del vantaggio. Il greco ha esordito nella Roma proprio accanto al capitano della Fiorentina scomparso: era il 30 agosto 2014, prima giornata di campionato e debutto con la maglia giallorossa per entrambi. All’Olimpico ci sono proprio i viola ,alla fine battuti 2-0. «Era un professionista, un ragazzo incredibile e sempre col sorriso», ha detto Kostas a fine gara. Il 3-0 contro i granata può portare nuova energia mentale in vista della sfida di martedì contro lo Shakhtar: «Dobbiamo passare e arrivare tra le migliori otto d’Europa, perché lo meritiamo. Ci vorranno tanta esperienza e cattiveria, come la Juve». Ha trovato il gol anche Pellegrini dedicandolo all’amico Davide: «Seguendo Di Francesco possiamo passare il turno di Champions». Tra i marcatori non figura il nome di Schick: «Devo ancora dimostrare molto».