Repubblica.it (M.Pinci) – Doveva essere il giorno della firma. È diventato quello della fumata nera. Manolas ha detto “no” allo Zenit. Il suo agente pranzerà con i dirigenti russi per provare a ricucire una situazione precipitata nelle ultimissime ore a causa di una divergenza di vedute sui termini di pagamento del contratto da 4 milioni: il cambio dai rubli all’euro sfavoriva il difensore, le posizioni si sono irrigidite e Manolas ha detto stop. Non vuole andare a giocare in Russia, non più. Una decisione che ovviamente la Roma non ha gradito. Quasi come messaggio indiretto, il centrale in mattinata ha messo il proprio like sull’immagine sociale della nuova maglia da trasferta della Roma. Difficile rimettere ora in piedi un affare che alla Roma avrebbe garantito circa 35 milioni tra parte fissa e bonus.
Da un affare che salta a uno concluso: l’Inter ha definito con il Genoa l’acquisto del giovane attaccante Pietro Pellegri. Il ragazzo, che esattamente un mese fa con il gol alla Roma è diventato il terzo più giovane marcatore della storia della serie A a 16 anni e 72 giorni, diventerà nerazzurro per una cifra vicina ai 16 milioni. Sabatini ha chiuso in mattinata l’accordo con il presidente Preziosi: il ragazzo potrebbe restare al Genoa un altro anno in prestito, anche se per sistemare questi dettagli servirà ancora qualche ora. Prima del 30 giugno invece dovrebbe essere ufficializzato l’acquisto, che garantisce all’Inter uno dei migliori giovani d’Italia.