Corriere della Sera (G. Piacentini) – L’infortunio di Ibanez e la squalifica di Mancini costringeranno José Mourinho a riproporre la difesa a quattro, sabato (ore 18) all’Olimpico contro il Verona. Con due soli centrali a disposizione, Smalling e Kumbulla, il tecnico dovrà tornare all’antico, anche se il rientro di Zaniolo faciliterà il passaggio al 4-2-3-1.
La gara con il Sassuolo, però, ha evidenziato ancora una volta il periodo di difficoltà che sta vivendo Mancini: con l’ammonizione di Reggio Emilia, il vice capitano è diventato il calciatore più sanzionato d’Europa. Sono infatti 12 i cartellini gialli, compresi 2 contro il Milan che hanno portato al rosso, ricevuti in serie A, a cui bisogna aggiungerne 3 in Conference League e 1 in Coppa Italia per un totale di 16 in 30 partite, più di uno ogni due gare.
Nei 6 maggiori campionati europei solo Willyan Rocha del Portimonense e Gonzalo Verdù dell’Elche sono arrivati a 10. Mancini però è considerato un leader dello spogliatoio da Mourinho proprio per il suo temperamento, e così prolungherà l’attuale contratto in scadenza nel 2024. Il suo agente ha già incontrato Pinto, e la firma con adeguamento (3,5 milioni netti compresi i bonus) dovrebbe essere solo una formalità.