Il Messaggero (S. Carina) – A Salerno con i fedelissimi di Mou. Detta così, fa sorridere. Ma tant’è: assenti con il Verona, questa sera De Rossi riparte da Mancini e Cristante, puntando poi sul rilancio di Dybala (uscito contro i gialloblù dopo l’ora di gioco per noie muscolari e assente nell’amichevole infrasettimanale contro l’Al Shabab), a secco su azione dal 26 novembre (64 giorni). I tre moschettieri dello sciamano portoghese sono i calciatori al quali chiedere qualcosa in più. Perché delle risposte, nel suo debutto una settimana fa, Daniele le ha già ricevute da altri interpreti. In primis da Pellegrini, ma senza dimenticare Bove, El Shaarawy Lukaku e Karsdorp che hanno lasciato intendere di rispondere bene alle sollecitazioni del nuovo allenatore.
È chiaro che già questa sera serviranno delle conferme ma l’attenzione ora si sposta al terzetto Mancini-Cristante-Dybala che deve garantire il salto di qualità. E questo passa inevitabilmente in trasferta, a Salerno, con la Roma che ha ottenuto appena 8 punti nelle prime 10 gare lontane dall’Olimpico ed è terzultima se si considerano soltanto i primi tempi delle partite. Un po’ poco per una squadra che ambisce alla Champions.