Roberto Mancini, ex-giocatore e attuale tecnico del Manchester City, in un’intervista al Corriere dello Sport, parla del rinnovo del contratto di Daniele De Rossi alla Roma. L’allenatore del City fa riferimento alle difficoltà e alle scarse possibilità di far allontanare un giocatore romano e romanista come De Rossi dal suo club di appartenenza, ma questo non lo scoraggia: “E’ difficile strappare un calciatore romano e romanista alla Roma. Perché il romano è legato alle sue origini e al suo stile di vita: non sarei sorpreso se rinnovasse il contratto. Con questo non voglio dire che mi arrendo ma se un giorno De Rossi si metterà sul mercato, il Manchester City ci proverà, come il Real, il Chelsea e tutti i grandi club, anche perchè De Rossi è un top player, uno di quei pochi giocatori che possono essere inseriti nelle più grandi squadre del mondo. Un centrocampista completo, con classe ed esperienza“.
Roberto Mancini, infine, conlcude paragonando la carriera del difensore della Roma a quella sua, come ex-giocatore della Samp: “Io ho rinunciato a molti più soldi e a tanti successi per sposare la Sampdoria. Mi sentivo amato, mi sentivo realizzato a Genova e dissi di no a tanti club con cui avrei vinto scudetti su scudetti. Daniele potrebbe fare il mio stesso percorso. D’altronde, se danno il tempo giusto a Luis Enrique può far bene con la Roma“.