Corriere della Sera (G. Piacentini) – È stato il primo, Gianluca Mancini, a rendersi conto del tocco di mano di Lucumì in pieno recupero e a richiamare l’attenzione dell’arbitro Abisso, che poi è stato richiamato al Var. “Io mi adeguo alle regole – sembra quasi giustificarsi – e in campo ho detto all’arbitro che era fallo. Da difensore con il Var è complicato, il contatto con l’attaccante lo devo avere, è difficile saltare con le braccia intorno al corpo”.
Lo stato d’animo è altalenante. “Ci sono rammarico e un po’ di frustrazione perché siamo andati in vantaggio e ci siamo fatti sorpassare. Ma siamo stati bravi a non mollare e siamo riusciti a riprenderla. Le piccole disattenzioni fanno la differenza, ma il risultato è giusto. Non eravamo rilassati per la vittoria nel derby, siamo stati concentrati su quello che c’era da fare, abbiamo sbagliato delle letture: quando si passa in vantaggio è inaccettabile subire due gol in pochi minuti“.