L’impressione è che il discorso sia ancora un po’ prematuro. Fatto sta che è già iniziato il tourbillon di nomi accostati alla panchina della Roma. Dall’Inghilterra The Telegraph scrive di Roberto Mancini in pole. Un’ipotesi che difficilmente potrà prendere corpo, anche perché l’attuale tecnico del City guadagna cifre proibitive per i parametri della proprietà americana.
Stesso discorso vale per Ancelotti, accostato già in passato alla panchina giallorossa. Restano in corsa Allegri, Mazzarri e Pellegrini. Soprattutto i primi due sono nomi gettonatissimi. Allegri è spesso punzecchiato dal suo presidente Berlusconi e l’idea di allenare la Roma lo stuzzica. «Sarà Max il nuovo tecnico giallorosso» assicura Galeone, amico e maestro dell’allenatore rossonero. Il futuro di Mazzarri è, invece, legato al piazzamento finale del Napoli: se dovesse vincere lo scudetto sarà complicato che lasci la società partenopea.
Intanto stanno prendendo sempre più corpo alcune voci secondo le quali la proprietà americana avrebbe contattato un socio arabo, disponibile a rilevare una parte delle quote in possesso di Unicredit per entrare nel club giallorosso.
Il Messaggero – Stefano Carina