Contro il Real Madrid le colpe non possono ricadere tutte su Ivan Marcano, perché la fase difensiva della Roma ha sbagliato in blocco. Più che la rete di Asensio, è stato il 2-0 ad accorpare in pochi secondi diversi errori. Kolarov è fuori posizione, Fazio invece non sa se accorciare sulla palla o scappare indietro. Da qui la partenza ad handicap. Insomma i meccanismi difensivi vanno ripassati con scrupolo a Trigoria. Anche Daniele De Rossi ha faticato a fare da filtro. Inoltre a centrocampo il contributo di Bryan Cristante è stato nullo: stordito dal giro palla dei Blancos, non ha mai trovato il tempo e il modo di inserirsi tra i difensori. Come riporta il quotidiano Corriere dello Sport, nel primo tempo anche il reparto offensivo è andato male. Edin Dzeko ha tirato in porta soltanto due volte, chiudendo la sua tournée americana con 0 gol. Stephan El Shaarawy, a parte qualche sprazzo di fantasia e dinamismo, si è presto adeguato alla serata sonnolente della Roma. Sicuramente peggio però si è comportato Diego Perotti. In entrambi i gol del Real è stato troppo molle nel pressing, mentre in attacco non ha mai lasciato il segno.