Malagò: “Spero che questo sia l’ultimo derby giocato di giorno”. Abete: “Biscotto? Lazio e Roma giocheranno al massimo. Lo stadio? Chi la dura la vince”

Giovanni_Malagò

Giovanni Malagò, presidente del Coni, ha parlato del derby di oggi in programma alle ore 18,00 allo stadio Olimpico. Queste le sue dichiarazioni: “Lazio-Juve è stata una partita in cui le squadre, le tifoserie e tutto il contesto, hanno superato la prova alla grande. Spero accada anche oggi. Il mio augurio è che sia l’ultimo derby non giocato in notturna. È una preclusione che umilia e mortifica una città, due grandi società ma purtroppo è stato un provvedimento che l’ordine pubblico ha dovuto prendere e noi dobbiamo assoggettarci“.

«Spero che sia un derby della simpatia, dell’amicizia e di sport. Ci sono tutte le condizioni che questo accada. I risultati del week-end consentono a tutte e due le squadre buone possibilità di giocare il prossimo anno in Champions League. Io spero che vinca la Roma, ma la Lazio ha fatto un ottimo campionato quest’anno». Sono le parole di Luigi Abete, presidente della Bnl, grande tifoso romanista a ‘La Politica nel Pallone su Gr Parlamento‘, a poche ore dal derby dell’Olimpiaco tra Lazio e Roma.

«Biscotto? La fantasia galoppa, però la capacità di competitività delle due squadre è talmente forte che è ineluttabile che se la giocheranno al massimo. Quando, invece, accadono fenomeni concreti è giusto che ci sia il massimo della punizione», ha aggiunto Abete che sullo stadio della Roma, ha sottolineato che: «lo stadio spero si faccia presto e bene. Le nuove iniziativa, anche nel campo dello sport in Italia trovano nella burocrazia locale il problema numero uno. Il secondo è trovare i soldi. Ma chi la dura la vince. L’Italia nel suo progetto di sviluppo ha due linee di azione: internazionalizzare il made in Italy e accogliere i cittadini del mondo che vengono a Roma, con l’arte, la cultura, lo sport e l’entertainement».

 

AdnKronos

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