Pagine Romaniste (Y.Oggiano) – L’arrivo era previsto in mattinata, ma Maitland-Niles ha fatto il suo sbarco a Roma, poco dopo le ore 16 del 7 gennaio, all’aeroporto di Ciampino. Ultimi dettagli burocratici da sistemare e poi subito a disposizione di Mourinho. Oggi primo allenamento e domani? Prima partita. L’esterno potrebbe partire addirittura titolare nella delicata sfida contro la Juventus per la squalifica di Rick Karsdorp. Altra soluzione sarebbe quella di adattare Ibanez, esperimento che con l’Inter è stato un completo fiasco.
PIÚ VELOCE DI TAMMY
Grande fisico e grande facilità di corsa, ma questa volta la velocità di sprint non c’entra. L’esterno potrà fare anche meglio del suo connazionale Tammy Abraham. L’attaccante è arrivato a Roma il 15 agosto dopo l’amichevole contro il Raja Casablanca ed ha esordito, a sorpresa, il 22 contro la Fiorentina nella prima di campionato. Non ha partecipato alla trasferta in Turchia di Conference League perchè non presente nella lista al momento della sua compilazione. Quindi alla prima disponibile è sceso in campo giocando una partita da urlo. Lo stesso discorso può valere per Maitland-Niles, ma con un arco temporale veramente ristretto: arrivo il 7 gennaio, in campo il 9.
IN CORSA?
L’altra tattica sarebbe quella di farlo entrare in corsa preferendo un cambio modulo (con Ibanez terzino destro) o un’entrata in difesa (Kumbulla e quindi El Shaarawy tutta fascia). Sono due soluzioni rischiose perchè la prima, contro l’Inter, ha portato Perisic ad avere vita facile per tutto il match e la seconda perchè l’albanese, come sempre, è una mina vagante capace di fare delle ottime prestazioni, ma anche di avere dei blackout pericolosi. Qualcosa sicuramente dirà l’allenamento di rifinitura anche se mister Mourinho ha già parlato con Maitland-Niles. Che l’abbia rassicurato su posizione e gerarchia? Lo vedremo domani alle 18.30.