Dietro al nervosismo di Maicon, sostituito nell’intervallo di Chievo-Roma dopo una discussione con Benatia, c’è un problema fisico che si porta dietro da tempo, un’infiammazione al ginocchio che lo limita e lo fa tremare in vista del Mondiale nella sua terra.
A Verona aveva preso un pestone, ma anche un colpo nella parte interna del ginocchio già operato in Inghilterra e con lo staff medico ha deciso di uscire in via precauzionale. Garcia l’aveva visto agitato e ha scelto di non rischiare picchi di tensione che potevano condizionare la partita. Il battibecco con Mehdi non è stato la causa, ma la conseguenza del malumore di Maicon, che ha paura di perdere il posto nel suo Brasile. L’ultima partita con la nazionale è datata 20 novembre 2013, la sfida con il Cile che ha giocato per tutti i 90 minuti. Scolari si è dimenticato di lui da lì in poi e il romanista teme di nonpartecipare alla competizione mondiale. I fastidi fisici non aiutano, anzi, scoraggiano il giocatore, che stasera sarà in panchina per non sovraccaricare il ginocchio.
Nella rifinitura ha lavorato solo parzialmente con la squadra e sarà perciò Torosidis a scendere in campo dal primo minuto. Dall’altro lato Romagnoli, che sembra aver superato nelle gerarchie Dodò, e in mezzo è pronto all’esordio un altro brasiliano: sarà Toloi a sostituire lo squalificato Benatia. Arrivato a gennaio per ricoprire il ruolo di terzo centrale al posto di Burdisso, ora ha l’occasione per dimostrare il suo valore. Al centrocampo torna De Rossi, che dopo tre giornate di squalifica ritrova il campo ma non la fascia al braccio: stavolta c’è anche Totti. Capitano e vice non giocano insieme dal derby del 9 febbraio. Taddei dovrebbe tornare nelle retrovie, ma sarà utile in corso d’opera per far rifiatare i più stanchi in mediana. Ultimamente Pjanic non sembra soffrire del problema al ginocchio che lo ha tormentato a lungo: ieri ha fatto la criosauna, una specie di doccia ghiacciata che aumenta leprestazioni sportive.
Davanti ancora spazio a Destro, Totti e Gervinho. Florenzi e Ljajic sperano, ma hanno più chance di giocare la prossima con il Sassuolo.
Il Tempo – E.Menghi