Corriere della Sera (L. Valdiserri) – Il calcio è diventato sempre più tecnologico e la figura della spia è stata sostituita da droni, registrazioni, lavagne elettroniche, sensori da applicare in allenamento, monitor… Evidentemente, però, il commissario tecnic ell’Argentina, Scaloni, è un tipo all’antica.
Di sicuro non si è fatto mandare il filmato (ma bastavano gli highlights) dell’ultima partita di Paulo Dybala prima della sosta Mondiale: quel Roma-Torino che ha letteralmente ribaltato entrando dalla panchina
Dybala non era sicuramente in grado di iniziare la partita contro l’Arabia Saudita, ma poteva essere importante anche per pochi minuti, sul 2-1 per gli avversari, tanto più che l’arbitro ha concesso un recupero da record mondiale. Particolare importante: l’Argentina ha fatto quattro sostituzioni, quindi Scaloni ne aveva una quinta a disposizione. Se Dybala non poteva giocare, perché è stato convocato?