La Gazzetta dello Sport (E. Zotti) – Dal Lukaku day ai giorni di Big Rom. Quelli che da oggi il nuovo centravanti di Mourinho sfrutterà per tornare in forma, dopo un’estate complicata trascorsa ai margini del progetto Chelsea, in attesa di trovare una squadra con cui dimostrare di essere ancora uno dei migliori attaccanti d’Europa.
Per farlo ha scelto la Roma, convinto dal progetto dei Friedkin e la consapevolezza che essere un campione con la maglia giallorossa possa avere un valore maggiore rispetto a club con un profilo internazionale più alto. Chiaramente per centrare l’obiettivo dovrà prima raggiungere uno stato di forma ottimale, a partire dal peso forma, che è di 101 kg. Che magari non sarà subito il 100%, ma servirà da base per arrivare al meglio nelle prossime settimane.
Il percorso inizierà oggi, quando intorno alle 9 varcherà il cancello di Trigoria. Sarà un giorno che lo vedrà impegnato su diversi fronti, dalla ufficialità del contratto allo shooting con la nuova maglia – ha scelto la numero 90, la stessa dell’ultima stagione all’Inter – ma in agenda c’è soprattutto l’inizio del lavoro sul campo con un programma personalizzato che proseguirà durante tutta la sosta.
Il primo step è strappare una convocazione per il big match di dopodomani e assistere dalla panchina alla sfida con il Milan per iniziare a respirare l’atmosfera di un Olimpico sold out – per la 35a volta consecutiva – pronto ad accoglierlo come un eroe. Le visite mediche svolte ieri presso la clinica Villa Stuart, concluse oltre le ore 22, hanno sancito che il fisico imponente è solido, ma c’è qualche chilo da smaltire per arrivare al peso forma. Perciò Lukaku lavorerà (sia in campo che in palestra) prima sul fondo e poi sullo sprint. E con tutte le accortezze del caso, per evitare che accada come nella scorsa stagione, quando un infortunio frenò la sua rincorsa alla forma migliore.
D’altronde l’assenza da un lavoro in gruppo si nota, visto che ha disputato l’ultima gara ufficiale il 20 giugno con il Belgio (doppietta in 68’ contro l’Estonia). Poi era tornato il 18 luglio a Cobham, consapevole di non far più parte del progetto Chelsea. Dopo essersi allenato con gli esuberi, Big Rom ha lavorato con un preparatore personale, senza avere contatti con il gruppo di Pochettino. Adesso saranno Mou e il suo staff a studiare una soluzione per renderlo protagonista, magari già il 17 settembre con l’Empoli all’Olimpico, oppure la settimana successiva in casa del Torino. Un piano per tornare ad essere grandi insieme. La Roma e Romelu. Il suo nuovo campione.