Il Messaggero (S.Carina) – Ci siamo, Romelu Lukaku è un calciatore della Roma. Manca solo l’ufficialità ma questa arriverà oggi, al momento delle firme, con il calciatore che è atteso in città a metà pomeriggio (dopo le 17).  Lo Special, Dybala e ora Big Rom: tutto si può dire, meno che la proprietà statunitense non abbia abituato i tifosi giallorossi ad estati… special. Ok, nel caso del belga il campionato è già iniziato, nemmeno troppo bene tra l’altro. Ma Romelu è il gigante al quale aggrapparsi per mettersi alle spalle malumori, ritardi e puntare decisamente alla zona Champions. Un all-in, quello della Roma, dettato dalla nuova formula della massima competizione continentale per club che andrà in scena dalla prossima stagione.

La fumata bianca è arrivata ieri poco prima dell’ora di cena, quando i volti tirati della dirigenza romanista, uscendo dalla riunione fiume andata in scena con i due direttori sportivi dei Blues, Winstanley e Stewart, hanno lasciato spazio ad un primo sorriso. Roma e Chelsea hanno trovato l’accordo per il prestito annuale del belga a 5,8 milioni più bonus con i giallorossi che garantiranno al calciatore 7,5 milioni, comprensivi dei premi, facili da riscuotere. Il Chelsea non parteciperà allo stipendio ma pagherà le due mensilità di luglio e agosto che permetteranno a Big Rom di superare leggermente quota 9 milioni, quanto il belga guadagnava lo scorso anno con l’Inter. La Roma ha fatto il massimo oltre non poteva spingersi. Pena lo sforamento del transfer balance che avrebbe comportato l’esclusione di qualche elemento dalla lista. Un anno dell’attaccante peserà circa 15,6 milioni sulle casse di Trigoria (9,8 milioni lordi per lo stipendio e 5,8 per il prestito). Si chiude così la telenovela di fine estate che cambia radicalmente umori, pareri e obiettivi stagionali per la Roma (che nelle ultime ore ha ricevuto un sondaggio dello United per Spinazzola).

Perché avere Lukaku fa tutta la differenza del mondo. L’Inter alla 30ª giornata era scivolata mestamente in quinta posizione in classifica. Inzaghi si affida a Romelu, fino a quel momento funestato dalle noie muscolari. Risultato? Sette gol nelle ultime 8 partite. Nerazzurri terzi in classifica e in piena zona Champions. Ora nella Roma avrà perlomeno 35 giornate per incidere e tagliare questo traguardo. Mou e la Roma lo aspettano. La storia è appena iniziata.