Corriere dello Sport (R.Maida) – Il giallo Karsdorp ha i contorni arancioni della nazionale olandese. Da lì, a quanto pare, è stata diffusa l’indiscrezione secondo la quale il biondo terzino destro si sarebbe operato una seconda volta per risolvere – si spera definitivamente – il problema al menisco esterno di un ginocchio, che gli ha rovinato l’estate ritardando di molte settimane il suo inserimento nella Roma. La notizia ha creato un certo sgomento tra i tifosi, che erano stati informati di un’altra verità.
TUTTO OK – A Trigoria però hanno passato l’intera giornata di Ferragosto a smentire l’ipotesi trapelata attraverso una tv di Amsterdam. Anzi, seguendo il protocollo riabilitativo Karsdorp potrebbe rientrare in tempi relativamente brevi dopo il doppio intervento effettuato dal professor Mariani a Villa Stuart. Il ginocchio – filtra dallo staff medico della Roma – è clinicamente guarito, nonostante una serie di complicazioni riscontrate proprio durante l’artroscopia del 3 luglio. Se non insorgono complicazioni, Karsdorp già entro fine settimana riprenderà a correre sul campo per essere pronto all’esordio entro la fine di settembre. Sui tempi di recupero meglio comunque non sbilanciarsi, dopo il bollettino medico troppo ottimista che, appunto il 3 luglio, quantificava in «circa 4 settimane» il rientro agonistico.
ATTESA – Karsdorp sta vivendo con la giusta serenità questa situazione, anche se è un po’ deluso perché fino alla fine della tournée americana aveva sperato di poter essere pronto per l’esordio in campionato. Invece dovrà pazientare ancora e con ogni probabilità salterà anche il debutto in Champions League. Il problema adesso sarebbe esclusivamente atletico: occorre un lavoro personalizzato di potenziamento muscolare che gli consenta di sopportare i carichi del calcio d’elite. Una preparazione ex novo, in pratica. E’ come se Karsdorp arrivasse in questi giorni in ritiro dopo due mesi di inattività.
SOSTITUZIONE – E’ un bel guaio per Di Francesco che ha fortemente voluto il giocatore, comprato dal Feyenoord per 14 milioni più 5 di bonus, convinto che fosse perfetto per il suo gioco. Finché Karsdorp non tornerà a disposizione, la Roma sarà obbligata a spremere il terzino destro di riserva, cioè Bruno Peres, che nonostante il crollo di Vigo ha vissuto un’estate incoraggiante.