Lugaresi (Pres. Cesena): “Siamo amici della Roma, ma domani saremo agguerriti e ci proveremo”

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Giorgio Lugaresi, presidente del Cesena, è intervenuto ai microfoni di Tele Radio Stereo alla vigilia della gara con la Roma. Queste le sue parole:

Roma e Cesena squadre amiche?
Assolutamente molto amiche, per mille motivi, tra il mio direttore ed il vostro c’è un’amicizia di vecchia data. Avversari solo nel campo.

Carbonero giocherà?
Non posso dare informazioni tecniche altrimenti mi sgridano.

Cesena a Roma arrabbiato?
Nelle ultime partite abbiamo raccolto 0 e invece avremmo meritato di più. Con l’inter siamo stati trattati non troppo bene. Siamo nervosetti.

Il Cesena domani sarà agguerrito…
Saremo molto molto agguerriti. Dovremo avere i cuori meno in tumulto per riuscire a dimostrare il nostro valore tecnico. Conosciamo la qualità della Roma, godo nel vederla giocare. Sarà durissima ma ci proveremo.

Roma da scudetto?
E’ l’unica squadra che può competere fino alla fine con la Juve. Credo che se vincesse la Roma il campionato sarebbe una novità che farebbe bene al calcio.

Lo Juventus Stadium crea sudditanza?
Lo stadio nuovo è stato creato ad arte per supportare la squadra di casa. Un ambiente che può condizionare chiunque, anche un arbitro.

Se Mazzoleni avesse fatto quello che ha fatto Rocchi?
Non mi hanno ancora deferito non voglio esagerare.

Come si trova in questo mondo del calcio?
Son stato fuori 6 anni e sono rientrato perché il Cesena rischiava di fallire. Fuori dal calcio non stavo male.

Mazzoleni designato per il big match.
Se i designatori lo premiano vuol dire che il mio non è un giudizio sereno e quindi che non sono sulla strada giusta. Chiedo venia. Non posso accettare certi atteggiamenti, anche una provinciale merita rispetto, i nostri tifosi meritano rispetto. L’atteggiamento altezzoso ed arrogante mi ha infastidito.

Il calcio del futuro?
Il discorso è ampio. Il calcio produce entrate sempre maggiore ogni anno ma non è capace di mettere un freno alle uscite. Tutte le squadre perdono, vuol dire che non ci siamo e non siamo capaci a gestire le nostre società.

Borriello?
Ogni frutto ha la sua stagione, ora abbiamo Hugo Almeyda. Non c’è più possibilità.

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