Il Tempo (F. Biafora) – L’ultimo derby ha un sapore speciale, e Ranieri, nonostante la sua solita calma, vuole un altro sforzo dalla squadra per continuare la rincorsa alla Champions. «Basta che diano tutto e lottino come pazzi. Se vinciamo anche per fortuna, sarò contento. So che è una partita importante, i derby sono sempre diversi». Il tecnico ha cercato di scuotere la Roma negli appuntamenti con la stampa a due giorni dalla sfida con la Lazio.
Ranieri ha vinto tutte e cinque le sfide contro i biancoazzurri e ha cercato di abbassare la tensione. «Ci serve determinazione e attenzione, la Lazio è una buonissima squadra. Baroni sta facendo un percorso strabiliante, nessuno dava credito a loro, invece sono andati benissimo, non solo a livello di punti ma anche per il gioco. Ci aspetterà una partita difficilissima, importantissima per noi, per il pubblico, per tutti. E cercheremo di fare la nostra gara». Bocca più che cucita sulla formazione (eccetto un elogio per Cristante) per non dare vantaggi all’avversario, con Ranieri che ha cercato di dare una scossa a Pellegrini, che rischia di essere all’ultimo derby da capitano e da giocatore della Roma: «Lorenzo è uno dei più forti centrocampisti italiani, non gli sta andando bene quest’anno. Deve entrare nell’ordine di idee che gli arbitri fischiano meno».
Ranieri, evitando il dibattito sul nuovo allenatore, non crede a una Lazio in difficoltà dopo il passo falso in Norvegia: «Mi aspetto una Lazio forte, con individualità e buon gioco. Giocare in quelle condizioni è difficile. Non penso stiano attraversando un momento negativo, visto il match con l’Atalanta. Forse pensavano a noi invece che al Bodo. Mi aspetto una partita tirata fino alla fine». Ranieri ricorda anche il tabù: la Lazio è imbattuta nelle ultime nove sfide casalinghe contro la Roma.