Il Tempo (L. Pes) – Aumentano le ombre sul futuro del capitano. Altri novanta minuti in panchina contro il Parma (sono stati complessivamente 166 con Ranieri in otto partite) che accompagnano Pellegrini verso il bivio più importante della sua carriera.

La cura pensata dal tecnico giallorosso non ha portato i suoi frutti e a diciotto mesi dalla scadenza del contratto che lo lega alla Roma, il centrocampista deve scegliere se restare, ridimensionando in qualche modo ingaggio e status all’interno della rosa, o salutare i colori dei quali è innamorato e che lo hanno quasi sempre accompagnato.

Due anime convivono all’interno dei pensieri del numero sette giallorosso, spinto probabilmente dai consigli del proprio agente sulla possibilità di cambiare aria per rilanciare il finale di carriera ma frenato dalla voglia di dimostrare di meritare la fascia che indossa.

Il ricco accordo siglato con la Roma nel 2021 andrebbe certamente rivisto se il desiderio è quello di andare avanti insieme, come quasi certamente anche il ruolo da imprescindibile e trascinatore che in questi anni è riuscito a impersonificare solo in alcuni momenti e mai durante i periodi più complessi per la squadra.