Kostas Manolas fa fatica a dimenticare quel 10 aprile 2018 quando ha incastonato il 3-0 al Barcellona: “È stato il momento più felice della mia carriera, perché abbiamo fatto un miracolo battendo il Barcellona 3-0“. Questa sera, quando la Roma affronterà i blaugrana, non vedrà tutte le stelle in campo, ma ci sarà Malcom e il greco ci va giù pesante: “Se non è voluto venire a Roma è meglio che sia andato al Barcellona. Può continuare là. Salutarlo? No, non lo conoscevo prima, non sapevo neppure il suo nome, perciò non c’è motivo per salutarlo“. La Roma deve reagire dalla scoppola contro il Tottenham, queste altre parole del difensore riportate da La Gazzetta dello Sport: “Spero che stavolta riusciremo a fare una bella prestazione. Quello che conta è vedere se abbiamo imparato le cose che stiamo facendo in allenamento. Col Tottenham abbiamo fatto delle belle cose, ma anche brutte. Abbiamo preso 4 gol su 5 tiri. Ecco, dobbiamo migliorare su questo, non dobbiamo prendere gol. L’anno scorso abbiamo fatto benissimo dietro, stavolta vediamo di fare meglio anche in attacco. Quest’anno, tra l’altro, sappiamo quali sono le cose che vuole fare Di Francesco. Le cose ci riescono più facili, gli allenamenti sono più divertenti. Stiamo lavorando meglio“. Chiusura sul mercato: “L’ho detto trentamila volte che mi sono tirato fuori dal mercato e non voglio ripetermi. Rimane così. Per me non è facile pensare di andare via perché ho tutto, sto bene, sono in una città bellissima, in una squadra che ti dà tutto. Togliere la mia clausola rescissoria? Non ne abbiamo mai parlato, ma Monchi è tranquillo. Comunque ora vedo giocatori che non vogliono andare via“.