Corriere dello Sport (R. Maida) – Partiamo dai fatti: Llorente ha fatto una risonanza all’adduttore sofferente e ha scoperto di non avere alcun problema grave, tanto è vero che si è allenato parzialmente in gruppo durante la rifinitura a Trigoria. Secondo quanto filtra, non giocherà dal primo minuto per essere pronto domenica a Milano. A quel punto, Mourinho potrebbe riproporre il terzetto di difensori esposto nel secondo tempo contro l’Atalanta, con l’esordio da titolare di Huijsen, la conferma dell’acciaccato Mancini al centro e dell’adattato Kristensen a sinistra.
Il problema è che neanche Lorenzo Pellegrini sta bene: ieri è stato sottoposto a un esame strumentale perché sentiva un forte dolore alla schiena dopo il “bacino” rimediato da Scalvini nelle primissime fasi di Roma-Atalanta. Dunque fascia di capitano a Mancini e trio di centrocampo con il rientrante Paredes a dirigere le operazioni e la coppia di mezzali Cristante-Bove. A destra Celik sembra in vantaggio su Karsdorp mentre a sinistra Zalewski è in ballottaggio con El Shaarawy più che Spinazzola, entrato malissimo contro l’Atalanta.