Van Dijk, difensore del Liverpool e prossimo avversario della Roma in Champions League, ha parlato ai microfoni di telegraph.co.uk a proposito del match di andata con i giallorossi. Queste le sue parole:
“Firmino e Mané sono cinici. Non è necessario dare loro più di una possibilità, perché sono così vivaci, così bravi di fronte all’obiettivo. C’è aiuto reciproco, nessuno è egoista, tutti vogliono aiutarsi l’uno per l’altro. Il lavoro fatto con la Roma è stato incredibile, così come il risultato. E’ un incubo giocare contro quei tre là davanti. Sono qui da tre mesi, ma mi sembra di essere a Liverpool almeno da una stagione e conosco quasi tutti già a 360 gradi. Tutti andiamo d’accordo, tutti vogliono combattere l’uno per l’altro. Quei due gol subiti sono ancora nella mia mente. È ancora un buon vantaggio, ma sarebbe potuto andare meglio. So che dovremmo essere felici con un vantaggio di 5-2 da portare a Roma. Ma come difensore concedere dei gol è in po’ frustrante. E dopo la partita pensi anche tu ‘vedremo cosa succederà laggiù’, e ‘loro possono provare tutto’, ma sappiamo che segneremo almeno un goal, quindi non possono fare nulla. Klopp? Il suo linguaggio del corpo è brillante. Sembra un leader, un guerriero, un giocatore del Liverpool“.