LIVE TRIGORIA – Queste le dichiarazioni rilasciate dal tecnico della Roma, Rudi Garcia, in conferenza stampa alla vigilia della sfida all’Olimpico contro la Sampdoria (domani ore 20.45):
Ibarbo potrà essere convocato? Come vuole gestire le forze?
“Non intendo gestire niente, metto i migliori, senza pensare a giovedì, voglio vincere“.
Totti sarà convocato?
“Oggi ha fatto l’unico allenamento con noi al 100%, è recuperato. Conto su di lui“.
Potremo vedere ancora Florenzi in attacco?
“Tutti gli attaccanti aiutano difensivamente, Florenzi sa anche attaccare, lo abbiamo visto con la Fiorentina, non lo metterei se non sa attaccare, è un giocatore offensivo di fascia destra, questo è il suo ruolo. Dove serve lo schiero, terzino, attaccante o anche a centrocampo“.
E’ preoccupato per i tanti impegni ravvicinati?
“L’Europa League sarà giovedì, ora è finita, non torniamo su questa gara, è solo l’intervallo fra due gare. Oggi parliamo di campionato. Io preferisco avere tutta la rosa a disposizione che metà rosa fuori, avremo diverse soluzioni per avere una squadra competitiva, così come dall’inizio della stagione. Mi fido di quelli che ho a disposizione, per gli altri devo aspettare“.
La partita con la Sampdoria è più importante di quella con la Fiorentina visto Gervinho in panca?
“Ho una rosa a dispozione e me ne servo, la storia di questa stagione insegna che chi non gioca per un periodo può diventare molto importante per la gara dopo. Non ho solo Gervinho in attacco, alcuni torneranno come Ibarbo, che sarà in gruppo da dopo la gara di lunedì. Preferisco avere delle scelte e poter mettere in campo la squadra migliore. Tutta la mia rosa è importante“.
E’ normale che venga messo in discussione l’infortunio di De Rossi? E’ normale che i tifosi ottengano il permesso per parlare con la squadra?
“Daniele è uno dei vostri giocatori italiani che è un grande campione. E’ ancora giovane, sa fare tutto, ha sbagliato un passaggio facendosi male, non cambierà nulla ai miei occhi. Sul resto ci sono cose che riguardano la società e la squadra, ci sono cose sacre, come lo spogliatoio, fino a che abbiamo questo rapporto nello spogliatoio tutto va bene“.
Perché la Roma rende meglio in trasferta?
“Se vediamo tutte le ultime partite da inizio gennaio la squadra ha sempre fatto cose interessanti, non tutta la partita, non con continuità, ma siamo spesso stati in svantaggio e abbiamo recuperato, vuol dire che c’è un’unione di ferro. Ora bisogna tornare alla vittoria all’Olimpico, è troppo tempo che non lo facciamo, giocare davanti alla nostra gente, davanti alla Sud, deve essere un vantaggio, non deve inibire la squadra. Tutte le strisce negative hanno una fine“.
Doumbia è pronto?
“Sta meglio, sta migliorando fisicamente su tutti i punti, penso anche al fatto della preparazione fisica, con lui l’abbiamo ripresa quasi da capo, adesso piano piano sarà utilizzabile“.
Le parole di Nainggolan hanno fatto discutere, dentro lo spogliatoio se n’è parlato?
“E’ il compleanno di qualcuno di voi. Vi auguro a tutti un buon non compleanno. Questa è una non vicenda (ride, ndr)”.
I big stanno trascinando la squadra?
“Si, è arrivata questa risposta dopo le mie parole, anche in campo. Non è che in dieci contro la Juve pareggiamo senza leadership, lo stesso a Firenze, dove Neto ha anche parato un rigore. Senza leadership queste cose non sarebbero possibili, non c’è solo l’allenatore che spinge, ma anche i leadere in campo, come Keita“.
La Samp?
“E’ una buona squadra, molto fisica, che fa tanti falli, hanno cambiato il reparto offensivo a gennaio, prendendo giocatori forti, stanno facendo molto bene da inizio gennaio. Hanno un buon allenatore, un po’ furbino quando parla di Ljajic, l’ho ammirato come giocatore, calciava ottime punizioni. Qualsiasi squadra sarà contro di noi sapremo cosa fare“.