Corriere dello Sport (J. Aliprandi) – Paulo Dybala potrebbe scoprire una seconda giovinezza proprio come il suo amico Totti che in estate gli aveva lasciato la sua maglia numero 10 rifiutata con grande rispetto. L’idea di Mourinho, l’intuizione dello Special One già avuta qualche mese fa potrà essere riproposta da gennaio in poi, vista soprattutto la crisi dei centravanti e il loro scarso feeling con il gol.
Mourinho ci sta seriamente pensando, e vuole testare la soluzione da falso nueve appena l’argentino rientrerà dal Mondiale e tornerà a disposizione del club. Fin qui Dybala è stato il miglior giocatore della stagione giallorossa, sia per prestazioni sia in termini realizzativi: sette gol segnati in 816 minuti, il secondo realizzatore è Abraham con 4 gol in 1402 minuti.
Una delle partite migliori giocate dalla squadra è stata senza dubbio contro l’Inter. Il ritorno alla vittoria a San Siro, un tabù sfatato dopo cinque anni senza esultare a Milano, grazie proprio a Dybala schierato da centravanti.
Ma come giocherà la Roma del falso nove Dybala? Mourinho ha in mente varie versioni: la prima mantenendo il 3-4-2-1, con Zaniolo e Pellegrini alle spalle della Joya. Esattamente come ha giocato a San Siro. Ma anche utilizzando una spalla accanto al numero 21, come potrebbe essere il neo acquisto Solbakken.
L’altra idea è il ritorno al 4-2-3-1, come fatto in Giappone. Quindi Pellegrini dietro al centravanti, poi il norvegese, Zaniolo ed El Shaarawy per i due posti sulle fasce. Chiaramente il tecnico cercherà in tutti i modi di recuperare Abraham e Belotti, ma se invece il trend negativo dovesse proseguire a quel punto dal primo minuto o a partita in corso lo Special One avrà già pronto il nuovo piano.