La Gazzetta dello Sport (E. Esposito) – Gli scontri di domenica scorsa a Badia al Pino rischiano di costare carissimi ai tifosi di Napoli e Roma. Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi vuole dare infatti un segnale forte per evitare che episodi del genere possano ripetersi in futuro. L’idea è quella di fermare, attraverso un decreto ministeriale, i sostenitori di Napoli e Roma vietando loro le trasferte per un periodo che si prevede ben più lungo di una giornata di campionato: le prime indicazioni parlano di uno o due mesi di stop. È un provvedimento che vanta finora un solo precedente: nel 2014 i tifosi dell’Atalanta furono fermati per tre mesi su indicazione dell’allora ministro dell’Interno Angelino Alfano.
Le strade per fermare gli ultras sono due: oltre a quella del decreto ministeriale per sospendere le trasferte di una particolare tifoseria per un determinato periodo di tempo, c’è anche quella legata al lavoro dei prefetti, chiamati a scegliere quali sostenitori bloccare giornata per giornata, in base alle partite in programma.