Il Messaggero (D. Aloisi) – Non c’è nessuna Joya all’orizzonte per Dybala. La settimana nera dell’argentino finisce nel peggiore dei modi, non è convocato per la gara col Bologna a causa di un problema muscolare. Ma l’attaccante è rimasto sorpreso dalle parole di Juric in conferenza stampa poiché il tecnico ha anticipato il forfait mentre il calciatore pensava di dover effettuare un provino nel primo pomeriggio che avrebbe stabilito se fosse stato il caso di rischiare o meno. L’allenatore, invece, lo ha dato fin da subito out e la conferma ufficiale è poi arrivata in serata con la pubblicazione della lista dei convocati. Il morale di Dybala in questi giorni era già a terra e ora il rapporto tra i due rischia di complicarsi, nonostante poi il test effettuato abbia confermato come Juric avesse ragione visto che l’argentino poi non ce l’ha fatta. Paulo voleva scendere in campo dal 1′ con Verona e in Belgio, ma così non è stato.

Nel mezzo ci si è messa anche la mancata convocazione di Scaloni. Si tratta della seconda esclusione di fila. I problemi muscolari non abbandonano Dybala neanche quest’anno e la stella della Roma appare sempre più fragile. Un inizio di stagione da dimenticare e con quella di oggi tocca quota 37 partite saltate per infortunio da quando è nella Capitale. Intanto continua a tenere banco il nodo del rinnovo automatico. Serve raggiungere il 55% delle presenze – da almeno 45 minuti – nel triennio per far attivare il prolungamento fino al 2026. Al quale si aggiungerebbe la conferma dell’ingaggio che già ora sfiora i 9 milioni (compresi i bonus). Quest’anno ne ha disputate 7. Ne mancano 8 ma gennaio si avvicina. Prima del derby in programma il 5 gennaio 2025 la Roma scenderà in campo altre 9 volte tra campionato coppa. Difficile prevedere Paulo sempre titolare sia per le solite noie muscolari che per il turnover che ogni tanto andrà fatto (in mezzo c’è anche l’ottavo di Coppa Italia contro la Sampdoria).

E i club arabi possono tornare alla carica. Ad agosto il passaggio all’Al-Qadsiah è saltato all’improvviso. Dopo l’esclusione dal via per scelta tecnica col Cagliari sembrava tutto fatto. Ma Paulo ha rifiutato. La prossima settimana compirà 31 anni e il suo futuro torna ad essere un rebus. Non c’è solo l’Arabia. Anche in Usa alcuni club della MLS (Inter Miami e Los Angeles) sono pronti a muoversi.

Foto: [Enrico Locci] via [Getty Images]