Il Corriere Dello Sport (G.Marcotti) – La semifinale contro la Roma è dietro l’angolo, ma Brendan Rodgers si arrampica sugli specchi pur di nascondere l’evidenza. Dopo aver raccolto un solo punto nelle ultime due trasferte, per tornare in Europa il Leicester (nono in Premier League) ha bisogno di vincere la Conference League. Obiettivo evidente quanto taciuto dal tecnico nord-irlandese. Appare più che mai tempestivo in questo senso il ritorno di Jamie Vardy, che questa settimana ha ripreso ad allenarsi a pieno regime dopo un’assenza di quasi due mesi per un infortunio al ginocchio.
Contro l’Aston Villa Rodgers sembra intenzionato a schierarlo titolare per misurarne la durata, in vista della gara contro la Roma. “La sua solo presenza nello spogliatoio rappresenta un’enorme carica per tutta la squadra. Ci è mancato moltissimo in queste settimane e ora speriamo di poter contare su di lui per questo finale di stagione, che per noi è fondamentale“. Senza i lungodegenti Ryan Bertrand e Wilfred Ndidi, entrambi assenti anche contro la Roma, e con Boubakary Soumare indisponibile per motivi familiari, Rodgers punta tutto sulla fame di gol di Vardy. Ma nel frattempo assicura che contro i Villas non ricorrerà al turnover: “Sono abituato a ragionare partita per partita. I miei giocatori sono abbastanza maturi da riconoscere l’importanza di ciascuna gara. Contro l’Aston Villa scenderà in campo la formazione migliore, senza pensare all’incontro di giovedì contro la Roma“.