In conferenza stampa ha parlato il tecnico dei salentini, Luca Gotti, in vista del match contro i giallorossi. Queste le sue dichiarazioni:

Che soluzioni ha provato?  
“Diverse soluzioni, cambiando ruoli e testando alcune cose. Ho provato a modificare l’assetto. La premessa è questa: mi sono fatto l’idea che ci siano tanti giocatori su livelli simili ma con caratteristiche diverse. Spesso il rendimento è analogo ma le caratteristiche sono diverse. Ogni partita ci richiede determinate caratteristiche. A Salerno bisognava vincere ad ogni costo e l’atteggiamento dei ragazzi mi è piaciuto molto. Ho cercato nuovi ingredienti. Ho lavorato sul consolidamento del possesso”.

Si può pensare di riproporre Piccoli esterno?
“Ci ho ragionato e ho valutato diverse opzioni. Ho spostato giocatori in varie parti del campo”.

Come si lavora sulla fase difensiva?  
“Nella mia esperienza ho allenato formazioni di medio-bassa classifica, situazioni in cui si deve fare di necessità virtù. Il Lecce ti permette di scegliere dove aggredire l’avversario in determinati momenti della partita. Ho lavorato tantissimo in questi giorni sui calci da fermo, su alcune sfumature. A Salerno abbiamo sofferto su situazioni successive al calcio da fermo. Questi sono piccoli aspetti, ma sommati diventano grandi”.

Come sta Banda?  
“Piano piano si è avvicinato al gruppo. Il ragazzo ha iniziato a sorridere, mi sembra si sia avvicinato molto al gruppo, domani gli aggiungerò qualcosa e farò valutazioni. Sansone ha una piccola gastroenterite, non mi preoccupa nell’ottica di lunedì”.

Che clima si respira?  
“I tre punti di Salerno aiutano a considerare ogni partita un’occasione. Via del Mare sold-out è una spinta non da poco. Giochiamo questa partita come se fosse un’opportunità”.

La Roma?
“È cambiata tanto. Cerca di essere propositiva, fa fraseggi stretti. Manca Pellegrini, tassello importante. La qualità di palleggio è il grande cambiamento di questi due mesi della gestione De Rossi. Servirà una gestione del campo oculata. Serviranno intensità e coraggio”.