Corriere dello Sport (L. Scalia) – In attesa del rientro dei nazionali, Daniele De Rossi inizierà domani a preparare la trasferta contro il Genoa partendo dalla certezza del recupero di Le Fée e dal punto interrogativo su Dovbyk. Il centrocampista francese ha praticamente smaltito il problema al tendine: la risonanza di controllo al Campus Biomedico di Trigoria ha dato le conferme attese. Discorso diverso per l’ex Girona, tornato a Roma con il via libera dello statt medico dell’Ucraina per recuperare dall’affaticamento muscolare all’adduttore rimediato nella sfida di Torino. La situazione è tutta da valutare, ma filtra ottimismo. Non è esclusa una convocazione in extremis per l’attaccante, però al momento l’idea è di schierare Dybala da falso nove al centro del tridente, supportato da Soulé e Saelemaekers.

Insomma, si viaggia verso il 4-3-3 visto nelle prime uscite stagionali. Anche perché Hermoso e Hummels sono ancora indietro nella preparazione atletica e hanno bisogno di tempo e allenamenti. Traduzione: è ancora presto per ipotizzare una difesa a tre. A Marassi, dunque, si andrà avanti con il solito blocco a protezione della porta di Svilar: Celik a destra, Angeliño a sinistra e la coppia di centrali composta da Mancini e N’Dicka. A centrocampo si candidano Koné, Cristante e Pellegrini per completare l’undici titolare.