Corriere dello Sport (J. Aliprandi) – È terminato il ritiro in Inghilterra, sta per concludersi anche il lavoro prestagionale della Roma che domenica prossima sfiderà in trasferta il Cagliari per la prima di campionato. E allora se questi sono i giorni per un bilancio su chi ha lavorato meglio nel corso dell’estate, il primo a dover essere menzionato è senz’altro Enzo Le Fée, il tutto-campista al servizio di De Rossi.
Ed è proprio così. Perché il tecnico nel corso di questa estate non ne ha mai fatto a meno nelle amichevoli giocate tra Trigoria, Rieti, il St George Park e Liverpool. Sempre presente, sempre inamovibile e titolare contro Latina, Kosice, Tolosa, Olympiakos, Bamsley ed Everton. Uno dei pochi a non essere stato mai lasciato fuori dai titolari. E le risposte in queste sei partite sono state più che positive. Anzi, sono sempre arrivati grandi elogi sia da De Rossi sia dai suoi compagni di squadra.
Può fare qualsiasi ruolo in mezzo al campo. E lo ha dimostrato nel corso dell’estate. Ha giocato mezzala, poi mediano accanto a Cristante, anche regista e infine trequartista centrale. L’ex Rennes abbina quantità a qualità, è in grado di riuscire a recuperare palla e a farsi vedere tra le linee per poi alzare il baricentro della squadra e velocizzare il gioco in verticale.
E allora se Enzo ha stupito tutti in questo precampionato, non è difficile presupporre che domenica prossima all’Unipol Domus sia ancora titolare in questa lunga estate giallorossa. E se chi ben comincia è a metà dell’opera, l’inizio di Enzo è stato perfetto: ora non vede l’ora di cominciare a fare sul serio per dimostrare una volta per tutte le sue qualità