Gasperini lo ha definito una «piacevole sorpresa, non pensavo facesse subito così bene a Bergamo visto che era un po’ sparito». Di Francesco, invece, non ha avuto modo e tempo di sorprendersi, perché la Roma, bonus compresi, per Bryan Cristante ha investito 30 milioni di euro, pagandolo molto di più di tutti i centrocampisti arrivati a Trigoria nell’era americana. Dopo gli anni faticosi al Benfica, al Palermo e al Pescara, Cristante è rinato all’Atalanta. Con Gasperini ha fatto l’intermedio, l’esterno, a tratti il regista, e soprattutto ha ritrovato fiducia in se stesso: «È stata un’esperienza ottima, mi sono tolto tante soddisfazioni», ha ammesso. Come riporta La Gazzetta dello Sport, Cristante però sa che la grande occasione è arrivata adesso: dice che è impaziente «di assaporare i nuovi tifosi all’Olimpico» e ammette anche che la Roma «può e deve lottare per le prime posizioni. Dobbiamo solo pensare a continuare nel lavoro come stiamo facendo in questo periodo, giocare come domenica, dando tutto in campo. E ci toglieremo delle belle soddisfazioni».