Il tecnico della Lazio, Stefano Pioli, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match di domani contro il Parma: “Si parla spesso di calendari traendo anche giudizi ma non esistono calendari facili, né tantomeno partite facili. La Juventus ha perso col Parma, la Fiorentina col Cagliari, il Chievo ha vinto a Napoli. Ci aspettano scontri diretti ma sono più avanti. Il calendario che definite molto difficile alla fine, all’andata ci ha sorriso all’andata. Prima però ci sono due partite, poi ci toccheranno gli scontri diretti. Domani giocheremo contro un avversario difficile e ci tengo a portare tutta la mia stima per Donadoni, il suo staff e i giocatori. Hanno dimostrato grande dignità, complimenti a loro. La squadra non è da ultima in classifica e lo stanno dimostrando”.
Se c’è la paura che nel finale possa arrivare un po’ di “braccino corto”? “Credo di essere chiaro quanto parlo: quando è successo in passato non ci interessa, pensiamo solo a noi stessi e in ogni partita vogliamo portare a casa il bottino pieno, fino al 31 maggio”.